Scompare il musicista Emilio Spizzichino, stamane i funerali: "Perugia ti augura buon viaggio!"

Scompare un musicista che ha lungamente amato Perugia e che è stato ricambiato con affetto dalla civitas perusina, per le sue spiccate doti professionali, oltre che per la sua straordinaria umanità. Schivo, ma amichevole, Emilio ha insegnato tanto a molti di noi, sempre con assoluta modestia e discrezione.

Una malattia lenta e inesorabile lo ha fatto lungamente soffrire, specialmente quando, dopo il trapianto, sperando in una possibile guarigione, Emilio ha speso cuore e volontà. Perugia lo ricorda, eterno ragazzo, quando accompagnava Mariella Chiarini con la quale strinse un sodalizio umano e professionale fin da quando era in vita Franco Bicini, inventore del cabaret “alla perugina”.

Pur amando la musica tradizionale, Emilio era uno sperimentatore di melodie e sonorità. Chi ha frequentato la sua casa ne conosce le strumentazioni informatiche d’avanguardia con le quali Emilio aveva una straordinaria confidenza e che gestiva con padronanza. Personalmente ricordo quando scrivemmo l’Inno a Perugia, che purtroppo non ebbe mai la fortuna di essere messo in commercio.

Ne curai le parole che Emilio mise in musica con eccezionale coerenza. Intendo dire che ne interpretò il contenuto facendolo aderire alla linea melodica ironica, ma orgogliosa. Lo provammo con l’amica Mariella che lo interpretò in modo magistrale. Le circostanze e le difficoltà economiche ci impedirono di registrarlo con coro e solisti, ma ne restano le parole e la base musicale che Emilio preparò accuratamente con la sua tastiera dalle mille potenzialità. Inciderlo oggi sarebbe un modo

per onorarne la memoria. Le esequie stamane, in forma privata. Ma la moglie darà in seguito comunicazione di una messa di suffragio aperta ad amici e conoscenti. Ciao Emilio, Perugia ti augura buon viaggio!