Muore a 17 anni in ospedale, la famiglia contro l'archiviazione: fissata l'udienza
I genitori di Maria Elia chiedono che sia fatta chiarezza sulla morte della figlia
Maria Elia, è arrivata a concludere la Procura di Perugia, è morta per la sovrapposizione tra una polmonite virale e un'infezione da staffilococco aureo. Una combinazione letale causata anche dalla resistenza del batterio al trattamento antibiotico. L'inchiesta sulla sua morte era stata chiusa dalla procura della Repubblica con la richiesta di archiviazione del fascicolo, per i magistrati, "per quanto doloroso", la morte di Maria non era attribuibile a responsaibilità mediche.
Per la famiglia, assistita dagli avvocati Antonio Cozza e Nicodemo Gentile, forse qualcosa poteva essere fatto, l'Ecmo, per esempio, il "lavaggio" extracorporeo del sangue. Anche per questo sono tornati a chiedere che l'inchiesta prosegua e venga rinnovata piuttosto che chiusa. Il 19 novembre è stata fissata l'udienza per discutere l'opposizione presentata dai familiari di Maria.