Umbria, operaio schiacciato da un rotolo d'acciaio: muore a 35 anni dopo mesi di agonia
Il tragico infortunio a luglio. L'operaio è deceduto all'ospedale di Branca dopo aver lottato mesi per la vita
Non ce l'ha fatta Gianluca Menichino, il giovane operaio rimasto vittima di un grave infortunio sul lavoro nello stabilimento Ast in viale Brin a Terni. Il suo corpo, dopo mesi di battaglia per la vita (l'incidente a luglio) si è arreso: è morto nelle prime ore di questa mattina, gettando nel dolore più profondo la famiglia, gli amici e una intera comunità.
Si è spento all'ospedale di Branca, dove era stato trasferito dalla clinica riabilitativa di Santo Stefano di Foligno. Sei lunghi mesi sospeso tra vita e la morte dopo quel terribile incidente di luglio, dove il giovane è rimasto schiacciato da un rotolo d'acciaio durante una manovra sul carroponte. Sono in corso le indagini da parte della procura di Terni.
Muore giovane operaio dopo incidente sul lavoro, il cordoglio della presidente Marini: "Ora più sicurezza"
Anche la Presidente dell'Umbria, Catiuscia Marini e il vicepresidente Paparelli, si uniscono al cordoglio: “Vicinanza a familiari e colleghi dopo aver appreso con dolore della morte di Gianluca Menichino. Ci stringiamo ai familiari rinnovando il nostro impegno a mettere in atto un’azione ancora più forte e diffusa per la sicurezza nei luoghi di lavoro”.