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Cronaca

Morte del generale Conti, quella lettera su Rigopiano prima della tragedia e la conferma della procura: "Non era indagato"

Guido Conti, l'ex comandante dei Carabinieri Forestali dell'Umbria, non era indagato per la tragedia dell'Hotel Rigopiano. Intanto le indagini vanno avanti dopo l'apertura del fascicolo per "istigazione al suicidio"

Si cerca di far luce sull'estremo gesto compiuto lo scorso venerdì dal generale Guido Conti, ritrovato morto nelle campagne di Pacentro. L'ex comandante dei carabinieri forestali in Umbria per quasi sei anni, si era da poco congedato dall'Arma proprio per assumere un nuovo incarico nella multinazionale della Total. 

Ma per fugare ogni dubbio se ci siano eventuali responsabilità dietro il suicidio di Conti, la procura di Sulmona ha aperto un fascicolo d'inchiesta per istigazione al suicidio. E se nelle ore successive alla tragica morte del generale si è parlato anche di un "peso" che lui stesso avrebbe maturato nei confronti di un'altra drammatica vicenda, quella di Rigopiano, è direttamente la procura a chiarire che Guido Conti non era e non sarebbe mai stato indagato per la questione dell'hotel. 

L'ex Generale dei Carabinieri Forestali, lettera prima di morire: "Potevo fare di più a Rigopiano? La mia vita è stravolta"

Lo ha ufficialmente confermato la Procura di Pescara ai famigliari. "Non risultano iscrizioni suscettibili di comunicazione" alla data del 22 novembre 2017. La risposta è all'istanza dell'avvocato Alessandro Margiotta - come riporta IlPescara- per conto dei parenti dell'uomo, che dunque non aveva colpe sulla tragedia del 18 gennaio. Questo nel giorno in cui le indagini si sono arricchite con quanto dichiarato da cinque dirigenti della Total, l'azienda presso la quale Conti aveva lavorato per un paio di settimane dal 1° novembre e che proprio ieri sono stati ascoltati dagli investigatori.

Morte dell'ex comandante dei Carabinieri Forestali, aperta inchiesta per "istigazione al suicidio"

E' stata intanto acquisita da parte degli investigatori una telefonata anonima e inquietante ricevuta da un quotidiano locale online abruzzese, PrimaDaNoi.it. Sulla segreteria telefonica del giornale, poco prima delle 15 di venerdì un anonimo  informava che Conti aveva lasciato il proprio incarico alla Total, ma in quel momento la notizia non era ancora di dominio pubblico. Le indagini vanno avanti.

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