Nuova Monteluce, posata la prima pietra: sarà un "Corso Vannucci" moderno
Posta la prima pietra oggi nell'area dell'ex Policlinico. Uffici, residence e case per gli studenti; tutto rigorosamente in un contesto pedonale
La nuova Monteluce, post-ospedaliera e forse nuovo capolinea della seconda linea del Minimetrò, è iniziata questa mattina, 1 giugno 2012, con la posa della prima pietra. Ora si comincia con la realizzazione della parte centrale dell'area dell'ex Policlinico che sarà finita in 20 mesi, per poi iniziare a pensare dal 1 gennaio 2014 agli altri interventi. Queste le previsioni di Luca Panizzi, Fund Manager del Fondo Umbria Comparto Monteluce gestito da BNP Paribas Reim Sgr p.A., ovvero dalla società di gestione del risparmio tra le più importanti in Italia.
La riqualificazione dell'area dell'ex policlinico, infatti, è promossa da Regione Umbria, Comune di Perugia, Università degli Studi e Azienda Ospedaliera (alla posa della prima pietra erano quindi presenti anche la presidente della Regione Catiuscia Marini, il sindaco di Perugia Wladimiro Boccali, Loris Nadotti per l'Università e Walter Orlandi per l'Azienda Ospdaliera) mediante questo fondo immobiliare, ad apporto pubblico, cui è stata conferita l'area nel 2006".
"Non sarà un centro commerciale comunemente inteso - ha poi spiegato Panizzi - perchè il modello scelto è quello della città storica, che unisce il rispetto dei tratti caratteristici dell'impianto urbano di Perugia con la modernità di tutti i servizi attualmente disponibili. Questa parte centrale - ha aggiunto - sarà il tratto distintivo della Nuova Monteluce, con un'area dedicata agli spazi pedonali e alla funzione commerciale, con uffici, residenze per studenti e servizi vari. La dimensione è comparabile a quella di corso Vannucci, e si ispira proprio a questo centro vitale della città storica e sarà quindi tutto pedonale".
Per il sindaco Boccali la nuova Monteluce è un opera anche per rilanciare in parte l'economia locale in tempi di crisi. "E' sicuramente una spinta importante e uno stimolo alla nostra imprenditoria che in questo progetto deve scommettere".
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