Se il lavoro diventa un girone infernale: il mobbing colpisce tutti i giorni e rovina la salute
Lo sportello anti-mobbing dell'Umbria ha fornito i dati e le storie di oltre 140 persone che stanno vivendo un vero e proprio inferno. Ecco cosa gli succede e gli effetti collaterali. Ma con le cause in molti stanno avendo giustizia
Il mobbing in Umbria colpisce soprattutto le lavoratrici donne, è alimentato quasi sempre da un superiore o dal titolare dell’attività, si subisce quotidianamente e provoca a lungo a dare anche dei disturbi alla salute a chi lo subisce.
Sono questi i dati che emergono dalle denunce raccolte nel 2014 dallo Sportello contro il Mobbing in Umbria. Il campione è considerato rappresentativo e si basa su 149 chiamate (con tanto di intervento attivato dagli esperti dello sportello) di cui il 79 per cento fatte da donne e il 21 per cento da uomini.
“In gran parte – Angelo Garofalo - si tratta di lavoratori del pubblico impiego. 3 casi sono stati oggetto di richieste di rinvio a giudizio, 5 sono in fase legale e per tutti gli altri si stanno tentando delle soluzioni a livello sindacale.”
Ecco tutti i dati e le conseguenze provocate dal mobbing
LE RISPOSTE AL QUESTIONARIO:
Attacchi ai contatti umani 44,35
Isolamento sistematico 16,15
Cambiamenti delle sue mansioni 10,24
Minacce e/o violenze 8,25
QUANTE VOLTE HA SUBITO LE AZIONI SOPRA DESCRITTE ?
Quotidianamente 66,23%
Alcune volte al mese 24,29%
Alcune volte alla settimana 9,48%
CHI ERA IL SUO NEMICO ?
Capo/i 54,41 %
Collega/i 35,59%
Sottoposto/i 10,00 %
HA ACCUSATO PROBLEMI DI SALUTE? (psichici, fisici, psicosomatici)
No 34,27%
Si 65,73%
LA SITUAZIONE LE HA RECATO DISAGI FAMILIARI ?
No 62,31
Si 37,69