Il Mercatone Uno chiude i battenti, dal 15 giugno per strada 40 lavoratori
Parole amare da parte del sindaco Chiodini che ha dichiarato: “Grande preoccupazione per le sorti dei quaranta dipendenti sospesi dal lavoro, ma anche per le prospettive di rilancio di uno dei negozi immagine della zona commerciale di Magione”
Ormai è certo. Il Mercatone Uno chiuderà il 15 giugno prossimo. A renderlo noto i commissari straordinari dell’azienda che hanno inoltre precisato che la sospensione avverrà con il ricorso allo strumento della cassa integrazione.
Sempre i Commissari hanno dichiarato che “la scelta è stata fatta valutando le potenzialità commerciali dei punti vendita con le relative ricadute industriali sull’indotto e tenendo conto degli investimenti necessari per il loro rilancio». Non è esclusa la possibilità di riapertura nei prossimi mesi che «riguarderà un elevato numero degli stessi, in coerenza con il piano di rilancio del Gruppo». Intanto, sono cinquanta i punti vendita per i quali non è prevista la sospensione”. Ad esprimere invece preoccupazioni per i 40 lavoratori i sindacati.
Parole amare anche da parte del sindaco Chiodini che ha dichiarato: “Grande preoccupazione per le sorti dei quaranta dipendenti sospesi dal lavoro, ma anche per le prospettive di rilancio di uno dei negozi immagine della zona commerciale di Magione”.