Primo Maggio a Perugia con il corteo dei Sindacati. Alle 10 da piazza Partigiani

Per la prima volta le celebrazioni nazionali dei sindacati per la 'Festa dei Lavoratori' del primo maggio si terranno a Perugia. Il capoluogo umbro è stato scelto da Cgil Cisl e Uil come sede per la manifestazione nazionale, alla fine della quale Susanna Camusso, Raffaele Bonanni e Luigi Angeletti, i segretari dei tre grandi sindacati nazionali parleranno dal palco di piazza IV novembre.

Per Perugia è una grande responsabilità farsi teatro di una festa che vuole essere allarme per il lavoro che non c'è ma anche riscoperta identitaria e volontà di poter pretendere quel diritto al lavoro scolpito nella costituzione. Per la città diventa anche un'orgoglio, come sottolinea il Segretario generale Cgil Perugia Vincenzo Sgalla: "Quella che ci è stata offerta dalle segreterie nazionali dei nostri sindacati è un'importante occasione prima di tutto per ricordare Daniela e Margherita, le due lavoratrici della Regione barbaramente uccise lo scorso 6 marzo, è però anche un'opportunità straordinaria per riaffermare i due capisaldi identitari della nostra città: da una parte la bellezza del patrimonio artistico e culturale e lo spirito di civiltà e tolleranza che connota i suoi cittadini; dall'altra, l'impronta del lavoro, quello agricolo, quello industriale, quello artigiano e quello del terziario, pubblico e privato".

Il corteo partirà, intorno alle 10.00, da Piazza Partigiani, l’arrivo in Piazza IV Novembre è per le 11.00 circa. Il tragitto muove da Piazza Partigiani, prosegue per un breve tratto di Via Cacciatori delle Alpi (all’altezza della rotatoria), Via Masi, Viale Indipendenza, Piazza Italia, quindi Corso Vannucci e Piazza IV Novembre. Le strade verranno poi riaperte alla chiusura del corteo. Il Corpo di Polizia municipale rende noto che le Vie interessate saranno chiuse al traffico veicolare solo momentaneamente al passaggio del corteo, dal personale della Polizia municipale.

Sono previsti, secondo quanto riferito dagli organizzatori della manifestazione al comandante del Corpo di Polizia Municipale, Nicoletta Caponi, una ottantina di autobus, provenienti sia dall’Umbria, sia da fuori regione.