rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Terni

Umbria, gatto del vicino lanciato dal quinto piano: "Rinviato a giudizio, Enpa parte civile"

Avrebbe ucciso il gatto del suo vicino lanciandolo dalla finestra del proprio appartamento, al quinto piano di un condominio di Terni

Avrebbe ucciso il gatto del suo vicino lanciandolo dalla finestra del proprio appartamento, al quinto piano di un condominio di Terni. Per questo, un 43enne di Terni è stato rinviato a giudizio con l’accusa di uccisione di animali. Lo rende noto l’Ente Nazionale Protezione Animali si è costituito parte civile nel giudizio. “Il povero animale, secondo quanto riferito dallo stesso imputato, sarebbe stato ucciso perché l’uomo non sopportava che il felino, girovagando per l’edificio, passeggiasse sul balcone del proprio appartamento. Come se ciò non bastasse avrebbe anche minacciato di morte il suo vicino, dicendogli che gli avrebbe fatto fare la stessa fine del suo gatto”

“Restiamo in attesa che il giudizio con rito abbreviato chiarisca le responsabilità dell’imputato. Tuttavia – precisa l’avvocato dell’Enpa, Claudia Ricci - uccidere per rabbia e minacciare di morte sono comportamenti che denotano una preoccupante mancanza di consapevolezza da parte chi li pone in atto”. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Umbria, gatto del vicino lanciato dal quinto piano: "Rinviato a giudizio, Enpa parte civile"

PerugiaToday è in caricamento