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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Maltempo, Protezione Civile decreta l'allarme rosso: il Tevere fa paura

Gran parte della Provincia di Perugia è sotto la tempesta tra bombe d'acqua e vento forte. Perugia e i comuni che si affacciano sul grande fiume sono a rischio esondazioni e frane. Trema anche Gualdo Tadino. Ecco la lista dei comuni a rischio

E' allarme frane e esondazioni per molti comuni della Provincia di Perugia: dalle montagne - Gualdo Tadino - a tutti i centri che si affacciano sul Fiume Tevere all'altezza degli affluenti. La protezione civile dell'Umbria ha lanciato l'allarme rosso  "idrogeologico ed idraulico" per le popolazioni di Gualdo Tadino, Citerna, Citta di Castello, Collazzone, Deruta, Fratta Todina, Giano dell'Umbria, Gualdo Cattaneo, Gubbio, Lisciano Niccone, Marsciano, Monte santa Maria Tiberina, Montecastello di Vibio, Montone, Perugia, Pietralunga, San giustino, Torgiano ed Umbertide. Lo stato di allarme è stato dichiarato a partire dalle ore 11 di oggi, lunedì 11 novembre, e durerà fino alle ore 12 di domani, martedì 12 novembre.

BOMBA D'ACQUA -  Alle 12,30 di oggi -  11 novembre - sono precipitati nella zona di Gualdo Tadino oltre 140 mm di pioggia in 24 ore, associabili ad un tempo di ritorno di circa 25 anni. Numerosi gli allagamenti e gli smottamenti osservati, specialmente nel Comune di Scheggia e Pascelupo, Gualdo Tadino, Gubbio ed
Umbertide. Smottamenti riscontrati anche nel perugino.

GLI INTERVENTI -  Le maggiori chiamate di intervento stanno arrivando direttamente dalle zone di Elce, Monteluce e San Marco. Frane ma anche alberi su auto e treni fermi in direzione Perugia

UNA MATTINA DIFFICILE - Sono oltre 30 gli interventi a cui stanno rispondendo i Vigili del Fuoco in tutto il territorio del perugino e del Trasimeno. Caduti alberi, pali della luce e insegne. La situazione più grave a Strozzacapponi in una cantiere edile.

ALBERI SULLA FERRATA - Ci sono ancora delle difficoltà ma è ripresa la circolazione ferroviaria sulla linea Foligno-Terontola, sospesa questa mattina dalle 8.20 alle 9.30 e dalle 10 alle 11.20 per la caduta di due alberi lungo la sede ferroviaria. Le conseguenze, secondo quanto riferisce una nota delle Fs sono state le seguenti: quattro regionali hanno viaggiato con ritardi fra 20  e 100 minuti e tre regionali hanno avuto limitazioni di percorso. Per garantire la mobilità sono stati istituiti bus sostitutivi fra Foligno e Perugia.
 


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