Malati di Sla in Umbria, Coletto incontro l'associazione Aisla: "Un nuovo piano di assistenza nei territori: un sostegno alle famiglie"

Un nuovo piano di assistenza sul territorio e a domicilio per dare un sostegno e un sollievo ai familiari dei malati sclerosi laterale amiotrofica in questo delicato e gravoso impegno di cura reso difficile dal Covid. Con questo proposito l'assessore regionale Luca Coletto ha incontrato Pina Esposito, segretario generale di AISLA, per fare delle valutazioni su un adeguato percorso per la presa in carico domiciliare di questi pazienti.  In Umbria sono 88 le persone affette da sclerosi laterale amiotrofica: 65 risiedono nella provincia di Perugia e 23 in quella di Terni.

“Abbiamo voluto rispondere all’appello di AISLA – ha detto Luca Coletto - per migliorare l’assistenza sul territorio di questi pazienti che devono avere voce. Ho assunto quindi l’impegno di convocare i direttori di distretto per definire la gestione e l’assistenza sul territorio in modo da dare un sostegno e un sollievo ai familiari in questo delicato e gravoso impegno di cura che è stato ancora più gravoso a causa della pandemia”.