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Cronaca Centro Storico

Mendicanti, lettore denuncia: "Io ed altri insultati da rom alle casse automatiche della Sipa"

Da San Sisto con la famiglia era salito sabato mattina - 26 ottobre - in centro ed aveva parcheggiato l'auto a Piazza Partigiani. Al suo ritorno il fattaccio. Ecco il suo racconto e la sua rabbia: "Dovevano essere allontanati come da articolo 30 del regolamento del comune....ma loro sono intoccabili"

Riceviamo e pubblichiamo una mail - con tanto di video correlato - di un nostro lettore di San Sisto che si è beccato insulti dai rom che per tutta la giornata hanno presidiato le casse dei parcheggi a pagamento chiedendo insistentemente 50 centesimi - hanno ormai una tariffa minima - a turisti, residenti e comitive venute per Eurochocolate.

Alla redazione di Perugiatoday.it

I regolamenti comunali a quanto sembra si applicano soltanto per alcuni mentre per altri tutto è concesso. Se uno parcheggia in divieto di sosta giustamente viene multato come previsto dalle normative. Ma se uno invece è un mendicante molesto con tanto di richieste insistenti ed insulti invece continua tranquillamente a restare al suo posto senza subire multe, denunce o almeno un allontanamento. E tutto questo nonostante un regolamento di Polizia Urbana che parla chiaro sull'accattonaggio. 

Entro nel caso specifico: ieri mattina - 26 ottobre - insieme alle mie due figlie e mia moglie abbiamo deciso di venire presto in centro storico. Con la scusa di Eurochocolate volevamo anche far visitare alle piccole la Galleria Nazionale dell'Umbria. Un po' di cioccolato e un po' di cultura. Abbiamo parcheggiato a Piazza Partigiani e siamo saliti. Verso le 11,30 siamo andati a riprendere l'auto. E li  alle tre casse per i pagamenti abbiamo trovato altrettanti rom che ad ogni cliente del parcheggio chiedevano 50 centesimi. E chi non li elargiva maledizioni e parolacce. Il tutto davanti a bambini. Quando è toccato il mio turno alla cassa: l'uomo mi ha chiesto i 50 centesimi. In maniera assillante e arrogante. Io ho detto di no e a quel punto sono stato insultato come accaduto a molti altri prima di me. Mi sono preso un sonoro "stronzo". Io non ho reagito anche perchè avevo le piccole con me e non volevo rovinare la giornata passata insieme. 

IL VIDEO DEL LETTORE 

Ho anche assistito, alla cassa accanto, una rom che offriva un biglietto già pagato - evidentemente smarrito o lasciato in cassa per sbaglio - in cambio di 3 euro rispetto ad un importo reale di 7-8 euro. Quando siamo tornati a casa mi sono ricordato che proprio su Perugiatoday.it - il mio quotidiano di riferimento da alcuni mesi a questa parte - avevo letto qualcosa sul regolamento di Polizia urbana che regolamentava l'accottanaggio. L'articolo 30 è chiarissimo: "E’ vietato raccogliere elemosine in modo invasivo, ovvero con comportamenti  insistenti o molesti od offensivi, oppure ostruendo il libero passaggio, in luoghi  pubblici o aperti al pubblico, nonché sui mezzi di trasporto pubblico.  E’ altresì vietato rovistare o prelevare indumenti ovvero oggetti dai contenitori  di raccolta delle Associazioni umanitarie". 

Ovviamente nessuno lo ha fatto rispettare anche nella giornata di oggi. Neanche gli ausiliari della Sipa che sono equiparati a dei vigili urbani. I rom non si toccano. I cittadini invece devono essere sanzionati su tutto. Questo comportamento dell'amministrazione comunale è il miglior modo per creare tensioni sociali e soprattutto alimentare sentimenti razzisti anche in quelle persone normali e perbene. Io sono stufo di tutto questo. E spero che molti lo siano e lo dimostrino con atti concreti.

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