rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca

Il pugno duro di Perugia sulla 'Ndrangheta: 57 rinvii a giudizio, prime condanne e patteggiamenti

Il gup Giangomboni con il rinvio a giudizio di ben 57 imputati, ha di fatto sposato la tesi accusatorio del pm Duchini

Torna in aula Quarto Passo, l'inchiesta che era riuscita a svelare in che modo le mani della 'Ndrangheta avessero tessuto una stretta rete su tutta la provincia di Perugia. Oggi, dopo una lunga camera di consiglio il gup Carla Giangamboni ha rinviato a giudizio 57 persone. Ad essere assolto da ogni accusa è stato William Placido, difeso dagli avvocati Panzarola e Giorni.

Abbreviato – Ad essere condannato a 4 anni di reclusione Scilanga Saverio che ha scelto la via del patteggiamento insieme a Pellegrino Salvatore (3 anni e 4 mesi) e Papagliani (2 anni). L'unica ad avere patteggiato un anno e otto mesi è stata Michela Cavalieri ma è stata prosciolta (sentenza di non luogo a procedere) dal reato più grave contestatole (associazione armata finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, facente capo a un'associazione mafiosa), mentre ha patteggiato una pena lieve per il reato meno grave di detenzione e traffico di sostanze stupefacenti.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il pugno duro di Perugia sulla 'Ndrangheta: 57 rinvii a giudizio, prime condanne e patteggiamenti

PerugiaToday è in caricamento