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Cronaca

La maestra inventa il gioco del somarone: bimbi costretti ad umiliare quelli meno bravi

La donna, finita a processo, si è sempre proclamata innocente respingendo ogni accusa a suo carico

Avrebbe usato mezzi di correzione assolutamente poco idonei nei confronti dei suoi piccoli allievi. È questa l'accusa mossa dai genitori di 16 bambini nei confronti di una supplente. Stando a quanto raccontato dai piccoli studenti, la donna avrebbe punito i bambini con il “gioco del somarone”. In poche parole, il piccolo colpevole di un comportamento fuori le regole, sarebbe stato messo al centro di un cerchio composto da compagni. Quest'ultimi, su indicazione della maestra, gli avrebbero tirato le orecchie, deridendolo.

La storia è venuta a galla, dopo che uno dei bambini si è diretto dai genitori, mostrando le orecchie arrossate. La madre ha chiesto subito spiegazione ed ha scoperto l'esistenza del “gioco del somarone”. Oggi si è tenuta una nuova udienza, ma l'avvocato della donna, Chiara Lazzari, ha chiesto che il processo si tenesse a porte chiuse onde evitare che emergessero nuovi particolari. La maestra del tuderte si è sempre proclamata innocente, affermando che si trattava solo di un semplice gioco.


 

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