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Cronaca Madonna Alta / Via Armando Diaz

Il sindaco Romizi ascolta le pro-loco perugine: aperta sede unica per rilanciare i territori

E’ stata inaugurata la nuova sede del Comitato locale del Perugino dell’Unpli, Unione nazionale delle Pro Loco, in via Diaz a Madonna Alta, messa a disposizione dal Comune di Perugia. All’inaugurazione, insieme ad Antonio Pucci, Presidente del Comitato locale del Perugino
Unpli -che raccoglie 35 pro loco nei quattro comuni di Perugia, Deruta, Torgiano e Corciano- e al Presidente regionale Unpli Francesco Fiorelli, erano presenti il Sindaco di Perugia Andrea Romizi, l’Assessore al Commercio, Artigianato e Mobilità dello stesso comune Cristiana Casaioli, il Sindaco di Torgiano Marcello Nasini, di Corciano Cristian Betti, insieme all’Assessore Luca Terradura e il Sindaco di Deruta Alvaro Verbena, accompagnato dall’Assessore Michele Tognaccini. 

“Per noi questa è una grande giornata -ha detto con soddisfazione il Presidente Pucci- è un traguardo e allo stesso tempo un punto di partenza. Dopo molto tempo, finalmente abbiamo una sede, grazie all’impegno del Sindaco Romizi e dell’Assessore Casaioli, una casa che rappresenta un punto di riferimento per tutti noi, che finora siamo stato itineranti tra le sedi delle varie pro loco, ma anche per i nostri interlocutori. Adesso però - ha detto rivolto ai rappresentanti delle altre proloco - non abbiamo più scuse per non fare”.

Dopo il taglio del nastro, è stato il Sindaco Romizi a ringraziare i rappresentanti delle pro loco, “non solo -ha detto- per quello che fate per i territori, ma per la vostra presenza in questo quartiere, dove sarete un presidio importante e sono certo che darete un contributo importante al suo miglioramento.” Anche l’assessore Casaioli ha voluto sottolineare il ruolo importante dell’associazionismo e delle pro loco in particolare, che ha definito “il collante tra le istituzioni e il territorio”.

“Finora -ha sottolineato il presidente regionale Unpli Francesco Fiorelli- eravamo una tartaruga che doveva portarsi dietro la propria casa e per questo andava lenta. Adesso che la nostra casa è qui, possiamo correre e lo faremo spediti, tutti insieme verso obiettivi un po’ più ambiziosi anche a livello nazionale.” 

Fiorelli ha infatti precisato che nella nuova sede a breve arriveranno anche due ragazzi del servizio civile, 2 dei 100 richiesti in tutta la regione (di cui già in servizio 28) e che in essa potranno essere fatti corsi di formazione e di aggiornamento per il personale di supporto alle attività turistiche dei territori, “che renderanno -ha detto- le pro loco sempre più un interlocutore di riferimento per le istituzioni.”

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