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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca Gualdo Tadino

Fabio Donnini: vi racconto il mio incontro con il lupo dell'Appennino

Fabio Donnini, perugino ma trapiantato a Gualdo Tadino, sta spopolando con un video dove ha immortalato un lupo "umbro" di rara bellezza. Intervista di Perugiatoday.it

Fabio Donnini, perugino ma ormai trapiantato a Gualdo Tadino, è diventano in poche ore estremamente popolare per tutto il Paese. Le sue foto e il video hanno spopolato in rete finendo anche sulla home del Corriere della Sera.it e in video al Tg5. Donnini deve questa popolarità ad un incontro spettacolare, affascinante e antico quanto l'uomo. Ha potuto guardare un meraviglioso lupo dell'Appennino umbro-marchigiano, in mezzo alla neve, maestoso come ogni re di montagna (in questo caso la zona del Monte Serrasanta). E lui ha guardato lui. Ha corso in mezzo alla neve senza mai però abbassare la guardia. Su youreport ha spopolato. Perugiatoday.it ha voluto sentire dalle sue parole l'emozioni di un incontro eccezionale direttamente dalle sue parole.

IL LINK DEL VIDEO
 

L'incontro con il lupo è stato casuale oppure da tempo cercavi di poterlo immortalare? 
"L'incontro è stato casuale, stavo facendo fotografie da sotto Serrasanta più precisamente da Pian del monte per immortalere Gualdo Tadino: sempre in quella zona si trova "grotta Alessandra", scoperta da me e scavata con il gruppo speleo di Gualdo Tadino".

Il lupo dell'Appenino: tra neve e fuga

Di fronte ad un'animale così fiero e anche leggendario cosa si prova? Nel video si percepisce che il lupo ha notato la tua presenza e dopo ogni scatto ti controllava dal basso...."Per la verità non è facile esprimere a parole un'emozione provata, innanzi tutto stupore, perché non mi sarei mai immaginato di trovarlo in quella zona (esploro questi monti da molto tempo, catturando ogni situazione sia con l'occhio da Speleologo, che con l'occhio da appassionato di fotografia), seguita da ammirazione nel vedere dal vivo e non solo attraverso i documentari, il re dei Monti Appennini".

Avevi un sentore della sua presenza?
"Dire la verità mentre stavo facendo delle fotografie, avevo notato delle tracce fresche sulla neve, sapevo di non essere solo, ma non pensavo potessero essere di un Lupo, probabilmente anche lui si era accorto della mia presenza avendo dalla sua parte un fiuto infallibile. Nel risalire il monte sono arrivato ad una collinetta dalla quale ho scorto il Lupo più in basso, lui ha notato la mia presenza ed ha iniziato a correre".

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