rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Perugia in lutto, addio al grande Luciano: giornalista, scrittore e democristiano sopravvissuto alla Dc

Fino alla fine è stato alla guida del quotidiano Umbria Domani e non era mistero che fosse uno dei maggiori consiglieri del sottosegretario Gianpiero Bocci e dei suoi uomini

Giornalista, scrittore, politico, istrione, un democristiano mai pentito ma convinto dell'esperienza del Partito Democratico (è stato segretario di una sezione perugina). Luciano Moretti, deceduto oggi, è stato un vero personaggio della vita politica e culturale dell'Umbria. Se ne è andato in silenzio dopo che per tante volte, come lui stesso amava dire agli amici, aveva evitato la morte. Fino alla fine è stato alla guida del quotidiano Umbria Domani e non era mistero che fosse uno dei maggiori consiglieri del sottosegretario Gianpiero Bocci e dei suoi uomini. Luciano - come riporta Umbria Domani - è stato tra i fondatori di Radio Aut Perugia e del Corriere dell’Umbria. Negli anni ’60 ha svolto il ruolo di addetto stampa dell’Università di Perugia. Dai primi anni ’70 al 2006 è stato poi vicecaporedattore dell’Ufficio Stampa del Consiglio Regionale, presidente del Corecom dell’Umbria e Capo di Gabinetto della Provincia di Perugia.

LA PRESIDENTE MARINI - “Moretti è stato soprattutto un cittadino dell’Umbria, attento a tutto ciò che gli accadeva attorno, sia sul piano civile, che su quello sociale ed istituzionale. Un uomo ed un professionista colto, ironico e arguto, anche nei momenti di più intenso confronto politico. Moretti lascia un segno profondo nella comunità umbra. E’ per questo che alle mie condoglianze si aggiungo quelle dell’intero esecutivo regionale”. 

IL COMUNE DI PERUGIA-  La città di Perugia si unisce al dolore ed è vicina ai familiari ed ai tanti amici di Luciano Moretti scomparso questa mattina, con un pensiero particolarmente affettuoso per Guglielmina. “Luciano Moretti è stato un protagonista assoluto della vita cittadina - ha ricordato il Sindaco Romizi - lungo il corso dei vari decenni del suo appassionato impegno civile, sempre al servizio della nostra Comunità. Persona buona e generosa, di rara intelligenza, che distingueva le particolari e singolarissime caratteristiche dei suoi vari versanti di impegno. Nelle Istituzioni, si possono ricordare i suoi 20 anni di appassionato servizio tra i banchi del Consiglio comunale tra le fila della DC. Sul versante del giornalismo e della comunicazione, tra le sue tante perle si può ricordare la straordinaria esperienza di Radio Aut. Nello sport, tra i fondatori della Libertas che ha cresciuto e formato intere generazioni di perugini. E’ una grave perdita per la nostra Comunità - ha detto il Sindaco Romizi - ma ci lascia un’esemplare eredità che continuerà ad arricchire l’impegno dei tanti che hanno avuto l’opportunità ed il privilegio di condividere suoi percorsi di vita”.

Il cordoglio di Sarah Bistocchi: "Più di una volta aveva evitato la morte Luciano Moretti, come lui stesso ogni tanto ci diceva, scherzando, davanti a una pizza o alla fine di una riunione. Altre cose, invece, non le aveva mai evitate: l'amore per la professione, lo studio, l'impegno politico; ma anche l'ascolto, il confronto, le discussioni a volte aspre che mai esulavano da quello che ci teneva uniti, il rispetto.
Uomo di una parte ma che le parti ha sempre provato ad unire. È lui, primo segretario del circolo di Monteluce dell'appena nato Partito Democratico, a volerlo intitolare a Raffaele Rossi. Un gesto che un po' ha stupito, ma che di certo ha conquistato.
È sempre lui, quando le energie iniziavano a venir meno, a voler scommettere sui giovani, in particolare su una ragazza con una sensibilità politica diversa dalla sua, che lui chiamava affettuosamente "comunistella", e che nel corso degli anni avrebbe fatto un percorso forse diverso da come lo immaginava.
Ma uno come Luciano, lo si deludeva solo se non ci si provava fino in fondo: era l'inerzia, l'ignoranza, era la mancanza di coraggio e di stimoli a farlo arrabbiare. E così ci ha cresciuti: l'attenzione per lo studio, l'amore per l'impegno politico, la cura del territorio, l'attenzione per l'altro. E così ce lo ricorderemo: arguto e brillante, affettuoso e generoso, amante della libertà di pensiero e di parola. Un altro che voleva scalare il cielo, e che a suo modo forse ora l'ha fatto".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Perugia in lutto, addio al grande Luciano: giornalista, scrittore e democristiano sopravvissuto alla Dc

PerugiaToday è in caricamento