rotate-mobile
Cronaca

Frasi offensive sul portone di casa, la vicina di casa viene filmata e finisce sotto processo

Gli attriti in condominio erano iniziati dopo la prima cucciolata della cagna della coppia di condomini. L'autrice del danneggiamento incastrata dall'investigatore privato

La loro cagna fa una cucciolata e la vicina di casa incide frasi offensive sul portone di casa. La donna viene filmata dalle telecamere posizionate dall’investigatore privato e finisce sotto processo per danneggiamento.

La donna, difesa dall’avvocato Giuseppe Innamorati, è accusata di aver danneggiato “il portone d’ingresso dell’appartamento” della parte offesa, costituitasi parte civile tramite l’avvocato Giuseppe De Lio, “con oggetto verosimilmente appuntito, la frase: ‘sudici’. Bene che si trovava esposto per destinazione alla pubblica fede”. Fatto avvenuto il 5 aprile del 2019.

Secondo la querela presentata dalla parte offesa, già nel 2015, quando la loro cagnolona aveva avuto la prima cucciolata, erano iniziati “diverbi e litigi continui con parte del vicinato”.

Episodi che avevano preoccupato la donna e il suo compagno, tanto da conferire un incarico ad una agenzia di investigazioni private “perché la proprietà era stata oggetto di veri e propri danneggiamenti”.

L’investigatore installava una telecamera e quel 5 aprile del 2019 “una condomina”, riconosciuta poi dalla parte offesa, “si piegava verso il portone e incideva una scritta”. Sul portone di ingresso dell’appartamento, infatti, risultava incisa con un punteruolo la parola “sudici”. Un comportamento che, oltre al danneggiamento, gettava “nel più profondo sconforto, diffamando e rendendo, agli occhi degli altri condomini, per l’appunto ‘sudicia’” la parte offesa.

Da qui la querela, con tanto di filmati che riprendono il gesto, e adesso l’inizio del processo con l’ammissione delle prove.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Frasi offensive sul portone di casa, la vicina di casa viene filmata e finisce sotto processo

PerugiaToday è in caricamento