Lite tra auto di tifosi, daspo di un anno e mezzo a un perugino
Provvedimento a carico di un 33enne per l'episodio avvenuto prima della partita contro il Pisa
Una lite in strada per motivi di viabilità. Ma tra tifosi. Con quello di casa sceso dall'auto per inveire contro chi non lo faceva passare. Ma così facendo ha rimediato un daspo per un anno e sei mesi.
Questa la decisione del questore di Perugia al termine delle indagini svolte da polizia e polizia locale sulla scorta anche delle immagini delle videocamere di sicurezza della zona. Il provvedimento è stato emesso nei confronti di un 33enne.
Il ragazzo, mentre si recava allo stadio “Renato Curi” di Perugia, alla rotonda “Genocidio degli Armeni”, aveva avuto un litigio con alcuni tifosi ospiti che – in pieno traffico – si erano rifiutati di far passare la sua auto. Si era generata una discussione che aveva portato il giovane a scendere dall’auto. Nel frattempo, dopo aver notato la presenza delle forze dell'ordine, era risalito sul veicolo facendo perdere le sue tracce. Agli operatori della polizia locale non erano però sfuggiti alcuni elementi che portavano a identificare i contendenti come tifosi delle due squadre.
Grazie al lavoro congiunto degli agenti della polizia scientifica, della Digos e della polizia locale, grazie alle immagini riprese dal sistema di videosorveglianza è stato poi possibile identificare i protagonisti della lite. A causa del comportamento ritenuto altamente pericoloso, è stato emesso il provvedimento a carico del tifoso che dovrà stare lontano per un po' dagli stadi. In caso di violazione può rischiare da 1 a tre anni di carcere e una multa fino a 40mila euro.