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Cronaca

LA CURIOSITA' Beata Colomba, reatina di nascita, perugina di convinta adozione: la sua storia

La luce sulla vicenda storica perugina, ed è qualcosa di più che una semplice agiografia, l'opera colossale (330 pagine) e di singolare interesse, "Columbeide", uscita nella collana diretta da Enrico Menestò

Fa luce sulla vicenda storica perugina, ed è qualcosa di più che una semplice agiografia, l’opera colossale (330 pagine) e di singolare interesse, “Columbeide”, uscita nella collana diretta da Enrico Menestò dello spoletino Centro Italiano di Studi sull’Alto Medio Evo. È stata pubblicata per volontà di Amilcare Conti (foto), segretario del cardinale Bassetti e presidente dell’associazione “Beata Colomba da Rieti”.

L’occasione è stata fornita dalla ricorrenza del 550° anniversario della nascita (1467) della mistica, nata a Rieti, ma vissuta nella Vetusta fino alla morte. Il padre domenicano Niccolò Alessi, alla fine del Cinquecento, le dedicò un poema in esametri latini, finora inedito e semplicemente manoscritto. Aveva cominciato ad occuparsene l’indimenticato monsignor Ghino Montagnoli. Sulla storiografia della santa, vi fu poi un interessante convegno perugino nel 1988.

Si sono dedicate con energia, a promuoverne il nome e la memoria, le storiche Giovanna Casagrande e Maria Luisa Cianini Pierotti. L’associazione, che ha sede presso l’oratorio di San Giovannino, al civico 33 di corso Bersaglieri, promuove incontri, conferenze, concerti, iniziative culturali di rilievo. Questa pubblicazione costituisce oggi il fiore all’occhiello della sua qualificata attività culturale. Ma altre iniziative culturali sono in cantiere.

Alla santa vengono attribuiti oltre 600 miracoli, ma è certo che intervenne nella vita politica perugina, promuovendo la pacificazione tra gli Oddi e i Baglioni. Dell’opera si avevano tracce in Giovan Battista Vermiglioli, ma è stata la scoperta del manoscritto, nella Biblioteca Apostolica Vaticana, a fornire il giusto input ad Andrea Maiarelli per trascrivere curare l’edizione di quasi settemila esametri latini. Un’opera poetica raffinata, che si dipana in ben nove libri, per raccontare il vissuto di una figura
così importante per la comunità perugina.

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