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Cronaca Passignano sul Trasimeno

Sbancamenti ed edifici abbattuti, in quattro sotto processo per i lavori fuorilegge

Passignano sul Trasimeno, l'accusa contesta la produzione di falsi nei progetti per ottenere il permesso a costruire

Lavori edili senza permesso a costruire. Nei guai quattro persone, all'inizio del procedimento: il proprietario del terreno, il committente delle opere, il direttore dei lavori e il responsabile dell’area tecnica del Comune di Passignano sul Trasimeno (quest'ultimo prosciolto in udienza preliminare).

Gli imputati sono accusati di aver realizzato “lavori edili consistenti in sbancamenti di terreno, demolizione di alcuni annessi rurali, in assenza dle prescritto permesso a costruire”.

Le accuse riguardano anche il falso “negli elaborati tecnici progettuali, allegati all’istanza di permesso a costruire” relativi alla “reale ubicazione e la consistenza” di un fabbricato.

Elaborati tecnici avrebbero indotto in errore “il pubblico ufficiale del Comune di Passignano sul Trasimeno che rilasciava atti attestanti il falso” e il permesso a costruire.

I primi due capi d’imputazione risultano prescritti, visto che i fatti contestati risalgono al 2015. Per il terzo capo d’imputazione il processo va avanti. Nel collegio difensivo l’avvocato Francesco Gatti.

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