rotate-mobile
Cronaca Centro Storico / Via Sant'Andrea

INVIATO CITTADINO Finalmente una buona notizia: il tesoro di Perugia è salvo

I due lampioni unici di Piazza Matteotti saranno restaurati, un tesoro da preservare

Finalmente una buona notizia, preceduta da un po’ di storia. Dell’argomento abbiamo parlato qualche mese fa. Raccontavamo che un prezioso modello di lampioni  liberty sopravvive in piazza Matteotti, all’ingresso del palazzo delle poste, oggi anche tribunale. Mettevamo in guardia contro un possibile tracollo, date le condizioni di ammaloramento generale.

Non si tratta di  due opere comuni, ma di pezzi unici fabbricati, a forgia e colpi di martello, da Paride Rosi, un fabbro d’altri tempi, con officina in via Pinturicchio, di fronte alla rimessa comunale dei carri funebri (oggi accesso del Post di via del Melo) e poi nel portico di Santa Maria Nuova, alla Pesa.

Il bravissimo artigiano perugino eseguì anche la cancellata che protegge la Fontana Maggiore. Ma la ruggine, purtroppo, sta divorando questi splendidi esemplari di alto artigianato. È il lampione di sinistra a denunciare lo stato di salute più precario. La base – ma anche la struttura verticale – è completamente arrugginita (foto), tanto da far temere una possibile caduta. Un esperto di materiali ferrosi affermava, tempo fa, che non ci sarebbe da meravigliarsi se l’insieme dovesse precipitare rovinosamente a terra.

Dopo anni di battaglie e di scritti che evidenziavano questa criticità, l’Inviato cittadino ha il piacere di comunicare ai lettori di PerugiaToday qualcosa di buono. Proprio ieri abbiamo acquisito una felice notizia, durante la  presentazione del bel libro di Carlo Trabolotti e Stefano Vicarelli “Dal francobollo alla carta bollata”, che descrive appunto il palazzo novecentesco. Si dà per imminente un restauro strutturale di quelle splendide testimonianze d’arte del ferro. I perugini sono tutti in trepidante attesa. Deo gratias!

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

INVIATO CITTADINO Finalmente una buona notizia: il tesoro di Perugia è salvo

PerugiaToday è in caricamento