Gli avvocati di Rudy Guede lasciano l'incarico: "Avrei voluto saperlo da loro"

Non hanno gradito l'intervista andata in onda a “Storie Maledette” e rilasciata dal loro assistito Rudy Guede alla giornalista Franca Leosini. Dopo nove anni di silenzio, l'unico accusato della morte di Meredith Kercher, ha deciso, infatti, di raccontare la propria versione dei fatti davanti alle telecamere di Rai Tre. Secondo l'ivoriano sarebbe proprio l'intervista, mandata in onda ieri sera, ad avere spinto i suoi legali Walter Biscotti e Nicodemo Gentile a mettere in discussione il rapporto di fiducia tra difensori e assistito. Un rapporto che si era logorato già mesi orsono, quando Rudy Guede fece un'altra breve apparizione su La Repubblica. Fu proprio in quel breve colloquio tra il parlamentare di Ncd e l'ivoriano, apparso sul quotidiano diretto allora da Ezio Mauro, che emerse la volontà di chiedere una revisione del processo. Dichiarazioni che vennero smentite immediatamente dai suoi legali, i quali dissero chiaramente che “nessuno aveva mai pensato a una revisione”.

Lo sfogo di Rudy, successivo alla decisione dei suoi legali, è comunque immediatamente apparso su Facebook: "Rispetto la decisione degli avvocati Walter Biscotti e Nicodemo Gentile, anche se per amore di verità va precisato che li ho informati con largo anticipo della mia intenzione di parlare per la prima volta rispetto a quanto accaduto e di farlo nel corso della puntata di 'Storie maledette' andata in onda ieri sera su RAI 3". "Tra l'altro - prosegue Guede - anche la giornalista Franca Leosini li ha informati mesi fa e mi risulta che li abbia anche invitati. Certo è - sottolinea Guede - che avrei preferito apprendere la notizia direttamente dai legali piuttosto che dalla stampa. Ne prendo comunque atto - conclude Rudy Guede - ringraziandoli sinceramente per tutto il lavoro svolto".

Il web – Parole di sostegno a Rudy Guede da parte degli utenti Facebook che, lette le parole dell'ivoriano, non hanno perso tempo, commentando con disappunto la decisione dei due legali. Negli oltre 35 commenti, in una pagina nata da un solo giorno, c'è chi pare essere assolutamente convinto della sua innocenza.