INVIATO CITTADINO Via del Fumo, un nome che è tutto un programma

Shooting fotografico in via del Fumo, rimbocco tra via Alessi e via Cartolari. Una serie di scalette, più che una via. A due passi dalla casa dell’Alessi, sopra il cui ingresso una lapide ne ricorda la residenza in via Cartolari, già della Berta (sede di antiche bettole e postriboli). Degno di nota il fatto che in via Cartolari operarono Francesco di Baldassarre e Girolamo di Francesco, “cartolari”, ossia stampatori, fra l’altro, degli Statuti del Comune di Perugia.

Ebbene, in via del Fumo – racconta un residente che ha la casa adiacente – accade spesso di vedere dei giovani che, sigaretta in mano, si fanno scattare fotografie ricordo, proprio sotto la targa che ne riporta la denominazione. “Forse – aggiunge – lo fanno in modo ‘provocatorio’ per mostrarsi mentre fumano qualche  tipo di tabacco ‘meno legale’ di quello che si compra dal tabaccaio. Ma non è una cosa che disturbi più di tanto: è ormai divenuto un must di questa via, invero piuttosto frequentata da ‘fumatori’”. E, così dicendo, mostra un giovane straniero che scivola via in scioltezza e afferma: “Ha appena consegnato una confezione”. “Perché – dice – è vero che la zona si è rivitalizzata, ma è altrettanto vero che di notte non si dorme e lo spaccio è solo leggermente diminuito. Ma resta”.