rotate-mobile
Cronaca

INVIATO CITTADINO Quella recinzione di cantiere davanti al Pavone deturpa la città. Urge rimuoverla

Che immagine porteranno a casa gli ospiti italiani e stranieri che sono passati davanti a questa recinzione?

Quella recinzione di cantiere davanti al Pavone deturpa la città. Urge rimuoverla. Anzi, è già tardi. Purtroppo, spesso, quello che è provvisorio finisce col diventare permanente. È questo il caso di quella palizzata legata agli interminabili lavori al Teatro del Pavone. Che avvengano imprevisti in un’impresa di tale complessità è comprensibile. Non è invece ragionevole, né accettabile, quella situazione di degrado proprio nella Piazza della Repubblica, lo slargo che segna il punto mediano del corso.

L’esperienza del cantiere alla chiesa cattedrale (ma fu lo stesso per l’ex Policlinico) dimostra come sia possibile operare senza sfigurare il profilo storico-culturale della città. C’era una volta la mai troppo rimpianta Commissione per il decoro urbano che avrebbe di certo impedito lo scempio. E la Soprintendenza non ha niente da dire?

Una installazione goffa, rimediata. C’è chi la paragona a una rimessa di campagna. Perugia non può permettersi di continuare a offrire di sé uno spettacolo così mortificante. Specie in un’estate, come quella che volge al termine, connotata da una robusta ripresa del turismo. Che immagine porteranno a casa gli ospiti italiani e stranieri che sono passati davanti a questa recinzione? Quousque tandem…?

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

INVIATO CITTADINO Quella recinzione di cantiere davanti al Pavone deturpa la città. Urge rimuoverla

PerugiaToday è in caricamento