Insulti sulla pagina social del politico Pd: in tre finiscono davanti al giudice
Per due degli imputati è stata ritirata la querela, per la terza si deciderà con l'anno nuovo
Social e politica, un binomio in grado di scatenare l’animo umano e produrre una valanga di insulti.
Tre persone, due donne e un uomo difesi dagli avvocati Carlo Adolfo Ginocchietti, Roberto Fiorucci e Francesco Cinque, sono stati indagati per diffamazione a mezzo internet, per aver offeso la reputazione di un politico del Pd con commenti sprezzanti e ingiuriosi sulla pagina “Umbria 2024: News della Regione”.
Secondo la Procura di Perugia uno degli imputati avrebbe offeso “la reputazione” del politico “che lo immortalava nell’atto di partecipare a una manifestazione” commentando sotto una foto “p… addosso a sti sinistri di m…”.
Un altro avrebbe scritto “Faccia come il c...o”.
Questi due imputati, a seguito di emissione di decreto di citazione a giudizio, sono usciti dal procedimento dopo l’intervenuta remissione di querela.
Il terzo è ancora davanti al giudice per aver scritto “e infatti è lui, lurido mafioso”. Anche in questo caso sono in corso trattative per la remissione di querela che il giudice valuterà con l’anno nuovo nel corso della prossima udienza.
Il politico è assistito dall’avvocato Francesca Pasquino. L'episodio è avvenuto il 24 novembre del 2019.