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Cronaca

In treno senza biglietto, insulta il controllore e tenta di dare una testata a poliziotto: sotto processo per oltraggio e resistenza

L'uomo si è rifiutato di fornire le proprie generalità per la multa e poi si è scagliato contro personale e poliziotti

Viaggia in treno senza biglietto e quando il controllore gli fa la multa si scatena contro tutti, tentando di rifilare una testata a un poliziotto.

Un nigeriano di 26 anni, difeso dall’avvocato Giorgia Ricci, è finito davanti al giudice del Tribunale penale di Perugia per rispondere dell’accusa di resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale perché “usava violenza e minaccia tentando di dare una testata e scagliandosi addosso più volte” a un sovrintendente di Polizia, “uno dei tre pubblici ufficiali che compivano un atto del loro ufficio, rappresentato dalla identificazione”.

Il capotreno aveva chiesto l’intervento della Polizia ferroviaria perché l’imputato si rifiutava di “fornire indicazioni sulla propria identità per irrigare una sanzione in quanto privo di titolo di viaggio”.

Nel corso del controllo, inoltre, l’imputato avrebbe offeso “l’onore e il prestigio di due pubblici ufficiali appartenenti alla Polizia ferroviaria, pronunciando le parole ‘siete tutti idioti e ignoranti, siete dei figli di put… e dovete morire tutti’ al loro indirizzo mentre compivano un atto del loro ufficio” chiedendo i documenti di identità.

I fatti sono avvenuti a Perugia il 7 settembre del 2020 e all’imputato è stato contestato anche il reato di rifiuto di esibire i documenti di identità agli agenti.

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