rotate-mobile
Cronaca Fontivegge / Fontivegge

"Non mi toccare o ti infilzo con una siringa infetta": poliziotto eroe blocca ladro

Un lungo inseguimento, nato dopo che l'uomo aveva rubato un giubbetto del valore di 150 euro in un negozio vicino alla stazione

Ieri pomeriggio l’intervento congiunto degli uomini della Squadra Volante e della Polizia di Quartiere, tutti diretti dal Commissario Capo Adriano Felici, ha permesso di rintracciare ed arrestare un giovane tunisino resosi autore di una rapina e già noto alle forze dell’ordine per i suoi numerosi precedenti per reati contro la persona e contro il patrimonio.

I fatti - Sono quasi le 17 quando il commesso di un negozio di abbigliamento della zona di Fontivegge segnala al 113 che un maghrebino è appena fuggito dall’esercizio commerciale con un giubbino del valore di circa 150 euro non pagato. Scatta così immediatamente la caccia all’uomo che vede come protagonisti Volanti e poliziotti di quartiere.

Dopo pochi minuti gli agenti notano, nei pressi del Parco della Verbanella, un nordafricano corrispondente alle descrizioni fornite dal derubato. Subito dopo un poliziotto gli fionda addosso, ma il tunisino riesce a liberarsene con una gomitata ed a darsela a gambe. A quel punto, non sapendo che altri agenti erano sulle sue tracce, pronti ad intervenire in caso di necessità, inizia un secondo inseguimento, protrattosi lungo Via Canali, Via Curtatone e Montanara ed infine Via Mentana.

Proprio qui il ladro si è visto quasi raggiunto da un poliziotto di quartiere, ed è stato allora che ha deciso di giocarsi il tutto per tutto. Ha estratto dalla tasca una siringa sporca di sangue, urlando che si trattava di sangue infetto e che la avrebbe usata contro l’agente se questi non lo avesse lasciato stare. Il poliziotto, però, non si è fatto impressionare ed è riuscito a ghermire proprio il braccio con cui il tunisino teneva la siringa, che è quindi caduta a terra.

A quel punto, l’agente gli si è avventato contro ed è riuscito, anche grazie ai colleghi nel frattempo sopraggiunti, ad ammanettarlo. Il tunisino è stato quindi condotto in Questura, dove sono emersi tutti i suoi precedenti e dove l’esercente ha riconosciuto il giubbino che portava indosso come quello da poco sottrattogli. Pertanto la Polizia, d’intesa col PM di turno, Sost. Proc. Dr. Michele Adragna, ha proceduto all’arresto del maghrebino, contestandogli il grave reato di rapina impropria aggravato dall’uso di un’arma impropria. Attualmente il soggetto soggiorna presso il carcere di Capanne.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Non mi toccare o ti infilzo con una siringa infetta": poliziotto eroe blocca ladro

PerugiaToday è in caricamento