Fontivegge, coppia investita da un'auto: lui muore, lei resta gravissima
La prognosi resta riservata e, in una nota dell'ufficio stampa dell'Azienda Ospedaliera di Perugia, viene precisato che solo dopo le prossime 48-72 ore i medici potranno sciogliere la prognosi
“In letteratura medica si chiama Tako-tsubo, vale a dire una disfunzione del ventricolo sinistro; si tratta della stessa patologia che i nostri nonni chiamavano crepacuore”, così sintetizza il Dottor Maurizio Del Pinto della struttura complessa di Cardiologia del S. Maria della Misericordia, che assiste la donna di 82 anni investita assieme al marito da un’autovettura sabato mattina in zona Fontivegge.
Le condizioni restano gravi e la donna è ancora ricoverata nella Unità di Terapia Intensiva Cardiologica . “La notizia del decesso del marito ha avuto sulla paziente un effetto sicuramente devastante- aggiunge il Dr. Del Pinto- , conseguenza che si è sommata allo stress subito nell’evento. La cardiomiopatia si è manifestata alcune ore dopo il ricovero, come solitamente avviene per eventi di cosi complessa gravità”.
La prognosi resta riservata e, in una nota dell’ufficio stampa dell’Azienda Ospedaliera di Perugia, viene precisato che solo dopo le prossime 48-72 ore i medici ortopedici ed anestesisti potranno accertare se vi sono le condizioni per un intervento chirurgico per ridurre la frattura della gamba destra.