Oliveto in fiamme per la scintilla partita da un tosaerba: operaio sotto processo

Una scintilla dal tosaerba mentre lavora in un campo e le fiamme devastano un terreno con olivi.

Un uomo di 51 anni, difeso dall’avvocato Riccardo Betti, è accusa di incendio, davanti al giudice del Tribunale penale di Perugia, per avere attentato all’incolumità pubblica.

Per la Procura di Perugia, l’imputato avrebbe prestato scarsa attenzione mentre stava svolgendo un lavoro per conto di un’azienda proprietaria del terreno. L’uomo, incaricato di eliminare le erbacce da un terreno “adibito a oliveto di proprietà delle citata ditta”, si era messo al lavoro con un trinciaerba e aveva iniziato a sfoltire le erbacce.

Utilizzando il macchinario per falciare, però, era incappato in alcuni sassi nascosti tra l’erba e il contatto tra le lame e la pietra aveva “provocato una scintilla e innescava un incendio propagatosi dall’oliveto sino all’adiacente terreno boscato” di proprietà del vicino “con conseguente danno valutato in 5.987,11 euro”.

Nel processo risultano persone offese sia il proprietario del terreno andato a fuoco, mentre la ditta per la quale lavorava l’operaio è stata chiamata in giudizio come responsabile civile ed è difesa dall’avvocato Federico D’Ambrosio.