Impossibile stabilire chi ha lanciato la droga dal finestrino: assolti
La Cassazione mette la parola fine alle accuse rivolte a due giovani
Fermati per un controllo dalle forze dell’ordine, gettano la droga dal finestrino, ma vengono assolti perché non è stato possibile stabilire di chi fosse.
Due cittadini stranieri sono finiti davanti al giudice per rispondere dell’accusa di possesso di illecita detenzione di 4,4 grammi di cocaina. In primo grado e in appello i due sono stati assolti e la Procura generale di Perugia ha proposto ricorso per Cassazione “lamentando vizio di motivazione per travisamento della prova dichiarativa relativa alla testimonianza dell’agente di polizia” che chiamato a testimoniare “aveva dichiarato di non essere in grado di affermare se a gettare l’involucro dal finestrino fosse stato il passeggero o il conducente dell’auto dove si trovavano a bordo i due imputati”.
Per la Procura risulta evidente il concorso di entrambi gli imputati nel reato. Per i giudici di Cassazione, però, ci si trova di fronte ad una “doppia conforme” di assoluzione e, quindi, il ricorso è inammissibile.