La lotta al degrado ma anche ai furti (piaga purtroppo molto diffusa sul territorio) si combatte anche così: potenziamento capillare della video-sorveglianza comunale per tenere sotto-controllo anche le zone meno popolate. La spesa prevista è di 150mila euro. “E’ una svolta molto importante e attesa da tempo – sottolinea Catia Degli Esposti, assessore alla sicurezza –. Il problema iniziale era rappresentato dall’affidabilità del sistema di videosorveglianza, che allora presentava alcuni aspetti di criticità. Abbiamo affrontato subito il nodo tecnologico superando il sistema analogico e garantendo che tutte le riprese delle telecamere fossero utilizzabili. Una volta risolto questa aspetto del problema abbiamo creato un centro di raccolta dati che riuscisse a coprire tutto il territorio di Bastia".

"In questa prima fase, inoltre, siamo riusciti a rendere operative 11 delle telecamere esistenti - ha concluso l'assessore - dislocate in: piazza Mazzini e centro storico, davanti alle scuole principali e ai cimiteri, oltre che sul piazzale dello stadio comunale, luogo adiacente alla grande rotatoria dell’area industriale. Poi, abbiamo messo a punto il centro operativo presso il Comando della Polizia locale, che ha anche la responsabilità di gestione della rete di videosorveglianza”.