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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca

LA CURIOSITA' Dall'Umbria parte il primo spot pubblicitario pro-cani nei Musei

Il Polomuseale di Gualdo Tadino ha registrato lo spot con 10 cani "non professionisti" per ribadire in tutto il paese che i luoghi della cultura devono essere aperti a tutta la "famiglia" composta da quelli a due gambe e a quelli a 4 zampe

Cultura a due e quattro zampe. Potrebbe essere questo lo slogan che il sistema museale di Gualdo Tadino - ben sei musei - potrebbe adottare nel lancio del primo spot pubblicitaria della storia dedicato all'ingresso dei cani nei luoghi dell'arte e della storia. D'altronde a Gualdo Tadino - sempre più centro delle grandi mostre internazionali nella meravigliosa chiesa gotica di San Francesco - già dal 2003 i cani sono ammessi nei musei cittadini, a differenza della maggior parte dei percorsi culturali italiani e stranieri, dove molto spesso, non è permesso l’ingresso agli animali, con la sola eccezione di cani guida per non vedenti e o service-dog. 

Per rafforzare questa iniziativa è stato deciso di registrare e mandare in onda il primo spot al mondo dedicato ai cani nei musei, promosso dal Comune di Gualdo Tadino insieme al circuito museale, che sarà divulgato a breve attraverso la rete televisiva e i social media. 

“La realizzazione di questa idea”, spiega il direttore del Polo Museale Catia Monacelli, “è stata al quanto divertente! Poiché, proprio nel concetto di cittadinanza attiva, abbiamo deciso di coinvolgere cani non professionisti, con un annuncio pubblico che invogliava i proprietari a far diventare i loro simpatici amici pelosi delle star per un giorno. Non è stato facile durante le riprese tenere a bada circa dieci cani di razza, taglia ed età diverse per i primi ciak; ma poi in poco tempo è successa la magia, complici un luogo incantevole quale il parco della Rocca Flea di Gualdo Tadino e l’amorevole cura dei loro padroni, gli amici a quattro zampe si sono ben presto trasformati in attori consumati e dotti critici d’arte, pronti a mostrarsi e ad arricchire il loro bagaglio culturale”.

A fianco di questa campagna di sensibilizzazione il primo cittadino di Gualdo Tadino Massimiliano Presciutti, Presidente del Polo Museale: “nonostante battaglie apparentemente vinte e intese tra associazioni animaliste e comuni, in Italia c'è ancora moltissimo da fare in questo senso, soprattutto per quanto riguarda luoghi pubblici quali musei e biblioteche, dove vige spesso un certo ostracismo per il loro ingresso. Il cane è il miglior amico dell’uomo e parte integrante della famiglia, ed è un segnale di civiltà, nonché un servizio che i nostri musei da anni approvano, non costringendo nessuno a dover rinunciare alla straordinaria compagnia di un fedele amico”. Per scoprire di più sull’itinerario culturale di Gualdo Tadino e visionare lo spot è possibile consultare il sito www.polomusealegualdotadino.it.

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