Gualdo Tadino, truffe online a raffica: i Carabinieri incastrano decine di furbetti
Crescono le truffe online, cresce la competenza dei Carabinieri della Stazione di Gualdo Tadino che si stanno specializzando nella risoluzione di reati di tipo informatico. La passione di alcuni militari per l’informatica, il dovere istituzionale e la necessità di dare risposte a chi si è sentito preso in giro poiché truffato, ha permesso ai militari di identificare e denunciare molti truffatori della rete.
IL NEGOZIO ONLINE CON SCONTI DA FAVOLA - Due persone residenti in provincia di Bari, dopo aver creato un sito internet di vendite on line associato ad un negozio realmente esistente denominato TECHMANIA, mettevano in vendita apparati cellulari, computer e tablet a prezzi scontatissimi. L'inchiesta è scattata dopo che hanno venduto un telefono cellulare ad un acquirente (l'apparecchio non è mai arrivato a destinazione) che ha pagato tramite il bonifico presso un conto corrente aperto alla BANCA SELLA. Della truffa si è interessata anche la trasmissione Striscia La Notizia.
IL CONCERTO BLUFF - I militari hanno denunciato 5 persone tutte residenti nella provincia di Taranto e tutti gravati da precedenti. Il gruppo aveva messo in vendita i biglietti per una serie di concerti del noto gruppo rock AC/DC. Gli ignari acquirenti, dopo le contrattazioni del caso tramite il sito ebay, hanno effettuato regolarmente il pagamento su una carta ricaricabile post. Solo dopo aver effettuato il pagamento si rendevano conto della truffa in quanto l’oggetto acquistato non è stato mai recapitato.
IL FINTO CARABIERE - Si era qualificato come persona residente in provincia di Bari in servizio all’Arma dei Carabinieri e al telefono aveva chiesto sempre più spesso de versamenti per acquistare merce che non ha mai raggiunto la destinazo SPERATA..
CELLULARI - ultimo in ordine cronologico, due giorni fa: hanno denunciato una persona residente nella provincia di Caserta gravata da precedenti. L’uomo metteva in vendita sul sito internet SUBITO.IT un telefono cellulare di ultima generazione. Nonostante il prezzo di mercato superiore ai 700EURO lo proponeva a soli 390. L’ignaro acquirente, minorenne, ed allettato dalla bellissima offerta ha accettato una transazione di denaro tramite ricarica post-pay. Solo dopo aver effettuato il pagamento si accorgeva del raggiro poiché il telefono in realtà non esisteva. Dopo averlo detto tutto ai genitori si è decideva a sporgere denuncia per l’accaduto.
IL CLONATORE - Si tratta di un egiziano residente a Roma, incensurato. L’uomo clonava le carte di credito post pay traendone profitti personali. E’ stato però tradito dalle ultime operazione con le quali ricaricava la sua utenza telefonica;
SUBITO IT - Hanno denunciato due persone residenti a Crotone gravate da precedenti penali analoghi poiché in concorso tra loro mettevano in vendita sul sito internet SUBITO.IT una stufa a pellet di ottima qualità ad un prezzo irrisorio rispetto a quello di mercato. L’ignaro Acquirente procedeva al pagamento di parte del dovuto tramite una ricarica post-pay. Dopo il primo pagamento la vittima tentava di contattare gli inserzionisti che come d’incanto erano scomparsi.
