Prima massacra un vigile urbano, poi se ne infischia dei domiciliari: ma da stasera dorme a Capanne
Il fatto sia dell'aggressione che dell'evasione ai domiciliari è avvenuta a Gualdo Tadino. Lo straniero è stato ritrovato a girare a Nocera Umbra, comune dal quale era stato bandito per la sua condotta...
Si trovava agli arresti domiciliari neanche da due giorni dopo aver picchiato un vigili urbano a Gualdo Tadino. Per lui, un tunisino di 20 anni, quella condanna evidentemente era una barzelletta e così aveva deciso di uscire per continuare a fare quello che gli pareva. Per giunta aveva deciso di andare da Gualdo a Nocera Umbra, comune quest'ultimo dove era stato cacciato con tanto di foglio di via. Ma dopo poco tempo è stato notato dai Carabinieri che gli hanno dato la caccia per arrestarlo.
Lo straniero a quel punto è andato a nascondere a casa di un suo amico dove i Carabinieri di Nocera Umbra in collaborazione con i colleghi di Gualdo Tadino lo hanno trovato sotto un letto e lo hanno arrestato per evasione. Stavolta però non dormirà nel suo letto dato che il Tribunale di Spoleto lo ha spedito al Carcere di Perugia Capanne. A finire nei guai, per favoreggiamento, anche di due amici che gli avevano offerto riparo per sottrarsi alle ricerche dei militari.