Gualdo, una sera speciale in città: la cena dei 100 giorni ai Giochi e l'evento per Amatrice
Una grande serata attende i gualdesi e la città di Gualdo. Due cene all'aperto, all'insegna della solidarietà, dei Giochi de le Porte e del buon cibo. In piazza Garibaldi sarà la volta della cena dei 100 giorni ai Giochi de le Porte - ben 520 iscritti tra i portaioli di San Benedetto, San Donato, San Facondino e San Martino - un piccolo record che dimostra come l'edizione 2017, dei 40 anni, è molto sentita dal popolo dei Giochi. Dopo la cena è previsto un concerto dei tamburini ( 4 per porta) e la tradizionale posa sul palazzo del Comune del tabellone segnerà giorno dopo giorno quanto manca ai Giochi de le Porte.
L'Ente Giochi devolverà parte del proprio incasso e altre risorse accumulate nel 2016 alla terremotata Amatrice i cui rappresentanti saranno presenti all'altra grande cena: quella nel quartiere delle Caselle dove sono state raccolte 350 prenotazioni. Sarà in questo caso una serata tutta incentrata sul piatto di pasta all'Amatriciana. Tornando ai Giochi de le Porte: per la prima volta nella sera dei 100 giorni sono stati chiamati ad organizzare come volontari e a godersi la festa anche 8 richiedenti asilo ospiti della città. Un modo per favorire l'integrazione. Nell'idea dell'Ente c'è la volontà di consolidare questo rapporto anche per aiutare durante i cortei e nelle Taverne. I primi otto aiutanti saranno omaggiati del fazzolettone delle 4 Porte come segno di ingresso nel popolo dei giochi.
