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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Giudici accoltellati, visita speciale al palazzo di giustizia: "La sicurezza è una priorità"

Il vicepresidente del Consiglio Superiore della Magistratura, Giovanni Legnini, in un incontro a Perugia per portare solidarietà ai magistrati accoltellati lo scorso settembre e parlare del tema sicurezza

Si torna a parlare di sicurezza nei tribunali, anche e soprattutto alla luce dell’ultimo episodio avvenuto ai danni di due magistrati di Perugia, accoltellati lo scorso 25 settembre da Roberto Ferracci, attualmente detenuto in carcere. E così, il vice presidente del Consiglio Superiore della Maigistratura Giovanni Legnini, ha incontrato questa mattina nel palazzo di giustizia di Piazza Matteotti i vertici degli uffici giudiziari. “Le ragioni della visita sono note – ha spiegato  – portare solidarietà ai due magistrati che sono state vittime di questa aggressione e a tutti i magistrati e personale degli uffici giudiziari di Perugia”. Il vice presidente del Csm, durante l’incontro in Corte d’Appello con il procuratore generale Fausto Cardella ha sottolineato come “Non esista nel nostro paese altro luogo pubblico dove si scaricano tensioni sociali, conflitti, e rischi di ogni genere come accade negli uffici giudiziari”

Giudici accoltellati in tribunale: "Emergenza sicurezza nei palazzi di giustizia"

Al centro del confronto il tema sicurezza negli uffici giudiziari dopo l’aggressione avvenuta al tribunale civile di Perugia e nella quale sono rimasti feriti due giudici. Umberto Rana, il il magistrato rimasto ferito dopo essere intervenuto in difesa della collega Francesca Altrui, era presente alla riunione. "Dobbiamo riposizionare il dibattito e le iniziative ripartendo da qui, dalla priorità di proteggere tutti, anche gli stessi cittadini che accedono nelle aule del tribunale quotidianamente. Al tavolo di Perugia accando a Legnini erano presenti anche il presidente della Corte d'Apello di Perugia Mario Vincenzo D'Aprile, il procuratore Fausto Cardella, il sostituto procuratore Mario Formisano, il presidente dell'ordine degli avvocati Gianluca Calvieri, il procuratore capo presso il tribunale di Perugia Luigi De Ficchy e Mariella Roberti, neo eletta presidente del tribunale di Perugia. 

"Il sistema giudiziario italiano ha bisogno di un piano straordinario per l'edilizia e quindi di porre tra le priorità l'efficienza dei servizi e della sicurezza negli uffici giudiziari". E poi c'è il "problema" delle sedi, come Perugia ad esempio, che "è un caso eccezionale senza uguali nel panorama degli uffici giudiziari, dislocati in otto, nove sedi diverse. Una questione che crea disfunzioni e inefficienze. Mi auguro - ha sottolineato Legnini - che si pensi a un progetto più efficace di breve e di lungo periodo". 

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