rotate-mobile
Cronaca Città di Castello

Getta escrementi nel giardino del vicino e lo spia con due telecamere: sotto processo

L'uomo è accusato di molestie, disturbo e interferenze illecite nella vita privata

Trasforma, per vendetta, il giardino del vicino in una discarica e poi ne spia ogni movimento con delle videocamere nascoste.

Un uomo di 55 anni, difeso dall’avvocato Eugenio Zaganelli, è finito davanti al giudice del Tribunale di Perugia per rispondere dell’accusa di interferenze illecite nella vita privata e molestie.

Secondo la Procura di Perugia l’imputato “con più azioni esecutive del medesimo disegno criminoso, per petulanza, al fine di recare fastidio e disturbo al vicino di casa” avrebbe gettato “ripetutamente nelle pertinenze di proprietà del medesimo escrementi di animali”.

L’imputato “mediante l’installazione di due videocamere sulla facciata della sua abitazione” avrebbe anche spiato il vicino, in quanto le telecamere puntavano direttamente verso l’abitazione di quest’ultimo, procurandosi così “notizie e immagini attinenti la vita privata” della di lui famiglia, spiando quanto avveniva “all’interno dell’abitazione”.

I fatti sono avvenuti a Città di Castello nell’estate del 2021, ma la conflittualità non è cessata neanche adesso. Nel corso dell’udienza di oggi è stato aperto il dibattimento, con il deposito delle richieste istruttorie e la costituzione di parte civile del vicino di casa, tramite l’avvocato Samuele Fedele. Il giudice ha rinviato a marzo per ascoltare i primi sei testimoni.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Getta escrementi nel giardino del vicino e lo spia con due telecamere: sotto processo

PerugiaToday è in caricamento