Scandalo rifiuti, niente commissariamento per Gesenu
Il tribunale del Riesame ha accolto l'eccezione di nullità presentata dalla difesa
Nessun commissariamento per Gesenu. E' quanto stabilito dal tribunale del Riesame dopo il ricorso presentato dal pm Valentina Manuali, (la nomina di un commissariamento giudiziale per la prosecuzione dell’attività), richiesta che era stata rigettata dal gip Avenoso. Il provvedimento del Riesame è arrivato nel pomeriggio di oggi, ed ha accolto l'eccezione di nullità avanzata dalla difesa di Gesenu. "Questo perchè occorreva garantire il contradditorio prima dell'emissione dell'ordinanza".- spiega l'avvocato difensore Francesco Falcinelli.
Parziale dissequesto dei beni a Gesenu Il tribunale del Riesame ha deciso sulla posizione relativa al sequestro dei beni per venti milioni di euro alla società Gesenu, finita nella bufera dopo l'inchiesta "spazzatura d'oro connection" e che aveva portato all'arresto del vertice Sassaroli e di 14 indagati.
Scandalo Gesenu, il riesame ha deciso: Sassaroli rimane agli arresti domiciliari
Intanto si attende la decisione sulla revoca degli arresti domiciliari all'ex direttore tecnico Giuseppe Sassaroli, avanzata dal legale David Brunelli, ricorso in appello dopo che il Riesame aveva confermato a dicembre la misura cautelare dei domiciliari per l'ex vertice di Gesenu.
Nuove nomine Il Consiglio di Amministrazione di Gesenu la scorsa settimana ha nominato i nuovi componenti dell'Organismo di Vigilanza ed il nuovo responsabile degli impianti: il Professor Raffaele Squitieri ricoprirà il ruolo di Presidente del nuovo Organismo di Vigilanza, coadiuvato dall'Avvocato Raffaele Cusmai e dall'Ingegnere Alessio Lutazi. L'Ingegnere Luciano Piacenti assume il ruolo di Responsabile degli Impianti Gesenu.
