Fanno pagare cellulari costosi e super-bollette ad un povero anziano malato

I poliziotti del Reparto Prevenzione Crimine di pattugliamento alla Stazione Ferroviaria, vedendoli si sono posti una domanda: "Ma come fanno quei due a pagare quei cellulari?". Tutto questo dopo che avevano visto transitare a piedi due giovani romeni, noti perché vivono di espedienti, che avevano con sé due costosi smartphone di ultima generazione.

I poliziotti, per vederci chiaro, li hanno condotti in Questura, ma le loro attese sono andate deluse: non erano telefoni rubati, ma regolarmente acquistati con un contratto di noleggio che prevede una prima rata molto bassa e costose bollette mensili. Ma non si sono persi d’animo e sono andati direttamente al negozio e qui hanno appreso notizie importanti per le loro indagini.

Un sessantenne di Foligno aveva sottoscritto i contratti ma una volta interpellato era confuso e non sapeva cosa avesse fato in quel negozio. L'uomo è da tempo in condizioni psichiche precarie ed è in cura presso centri specializzati. A Perugia era stato accompagnato da una sua "amica" romena. L'anziano, tra l'altro, non è in grado di pagare le rate dei telefoni a suo nome; ha quindi sporto denuncia per patita truffa. I telefoni sono stati sequestrati; i due romeni denunciati per circonvenzione di incapace e truffa in concorso con la connazionale presente all’atto di sottoscrizione dei due contratti.