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Cronaca Gubbio

Mettono a segno un colpo da ben 80mila euro: presa la "banda delle gomme"

I reati contestati vanno dall'associazione a delinquere alla commissione di un numero indeterminato di delitti di natura patrimoniale

Hanno tentato il colpaccio ai danni della “Pesa Gomme” di Gubbio: ben 160 pneumatici da autocarro per un valore di 80.000 euro circa. Grazie però all'intervento dei carabinieri, i colpevoli sono stati ben presto rintracciati. Da una prima ricostruzione dei fatti emergeva chiaramente che il furto era stato operato da un considerevole numero di persone e che queste, dopo essersi introdotte all’interno dell’azienda, avevano parcheggiato un grosso tir a fianco della rete di recinzione da dove hanno fatto fuoriuscire i pneumatici per poi caricarli sul camion utilizzato per il trasporto.

Le immediate indagini attivate, ed in particolare l’approfondito studio del traffico telefonico registrato sul luogo in cui è stato commesso il fatto, hanno confermato l’ipotesi investigativa e hanno permesso di identificare i probabili autori, risultati essere un gruppo di “pugliesi” della provincia di Foggia insieme a un altro soggetto di Jesi (AN), tutti già noti alle Forze di Polizia per analoghi reati.

A conclusione della lunga e articolata indagine sono stati denunciati in stato di libertà G.R. 31enne residente a Jesi (AN); D.M. 43enne residente a Cerignola; S.V. 47enne residente a Cerignola; C.G. 31enne residente a Vieste; M.S., residente a Cerignola.

I reati contestati vanno dall’associazione a delinquere, alla commissione di un numero indeterminato di delitti di natura patrimoniale, fra i quali: furto perpetrato in danno della ditta Pesagomme di Gubbio; furto di 113 cingoli in gomma per macchine edili ed altro, per valore complessivo di circa 52.000 euro, presso una ditta di Forlì; furto di 80 pneumatici di varie misure presso una ditta di Bedizzole (BS); furto di oltre 200 pezzi tra pneumatici e cerchi, per un valore di circa 41.000 euro, presso una ditta di Rovigo.

Agli indagati è stato recentemente notificato l’avviso della conclusione delle indagini preliminari emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Perugia, nella persona del Dott. Mario Formisano Sost., che ha coordinato tutta l’indagine. Inoltre, grazie al lungo monitoraggio dei soggetti da parte dei Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia di Gubbio, che hanno condotto l’intera indagine, militari della Legione Marche hanno da tempo operato l’arresto di sette persone, in due distinte operazioni.

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