Il Comune annuncia "tolleranza zero" per Fontivegge: "Faremo molto di più"

Fontivegge si deve recuperare. La zona stazione diventa una priorità per il comune di Perugia che dopo il sopralluogo di 24 ore fa, oggi (10 agosto) ha illustrato alla stampa il piano d'interventi di riqualificazione dell'area di Fontivegge, zona assai strategica in quanto "porta di accesso alla città".

Il sopralluogo ha riportato alla luce quelli che erano problemi già ben conosciuti, ma questa volta l'aria che tira sembra un tantino diversa vista la priorità assoluta che si è data l'amministrazione comunale: "Dopo esserci occupati della sicurezza del centro storico - sottolinea il vicesindaco Arcudi - concentreremo le nostre attenzioni su Fontivegge, argomento che è al primo posto in agenda nel primo incontro tra il sindaco Boccali e il nuovo Prefetto appena insediato. Da tempo siamo focalizzati su quell'area dalle ordinanze per l'alcol al posto di polizia Municipale di piazza del Bacio, ma non è stato abbastanza, cercheremo di fare ancora di più".

I tre assessori incaricati dal sindaco per il recupero dell'area, il vicesindaco Arcudi, l'assessore Cernicchi (Cultura e Coesione sociale) e l'assessore Pesaresi (Politiche ambientali e energetiche), hanno illustrato come già sono stati realizzati i primi interventi di decoro urbano in sinergia con Gesenu, le forze dell'ordine e gli amministratori di condominio così da 'fare sistema' , come specificato da Arcudi, e dare un nuovo volto alla vasta area interessata che va da Piazza del Bacio a via del Macello, Bellocchio e via Canali.

La zona della stazione è altamente monitorata dalle forze dell'ordine e dai vigili, come spiegato dal Comandante della Polizia Municipale Nicoletta Caponi, anche perché "vengono effettuati numerosi controlli annuali di residenza in quell'area visto che su 9000 nuovi residenti in città, ben il 70% trova una casa in quell'area". Ed è proprio quest'instabilità può creare grandi problemi se non si riesce a trovare un collaborazione anche con chi fitta gli appartamenti nella zona stazione.

"Gli interventi di recupero non arrivano solo ora ma è un lavoro che va avanti da tempo, - spiega l'assessore Cernicchi - con la costituzione nel 2009 dell centro servizio giovani e in futuro con un riqualificazione concreta e di fatto dell'area anche con la realizzazione di alcune opere artistiche, di un mercato in Piazza del Bacio, e altri interventi di carattere culturale".

"Da ora in avanti non ci sarà più tolleranza - sottolinea l'assessore Pesaresi - non possiamo più accettare certi comportamenti, è un problema culturale e di educazione civica: lasciare sacchetti di rifiuti nelle siepi o per strada non è più tollerabile. Ci applicheremo per aumentare i controlli e le sanzioni oltre agli interventi ambientali. C'è bisogno di aiuto anche da parte dei cittadini e di un'azione coordinata e che duri nel tempo da parte dell'amministrazione, ed è quello che stiamo cercando di fare.

Il degrado di quell'area resta comunque un problema complesso e difficilmente risolvibile con un intervento straordinario, la zona della stazione ha subito un abbandono costante che ha portato ad un punto di degrado preoccupante. Le tante segnalazioni riguardo a prostituzione, droga, sporcizia e abbandono dei rifiuti in aree pubbliche, sono solo i sintomi di una malattia che vede quell'area poco integrata e ancor meno in grado di porsi come porta o atrio d'ingresso alla città. Servirebbero politiche rigorose e il comune dal canto suo, con la forte presa di posizione di quest'ultimo periodo, ha in un certo senso ammesso le proprie colpe dimostrando però di poter prendere impegni precisi e concreti verso i cittadini, unico modo per mostrare che questa task-force non sia l'ennesimo spot.

L'ANALISI E I PROGETTI DEL COMUNE

LA SICUREZZA E I CONTROLLI: “il sindaco Boccali ha fatto predisporre una relazione dettagliata che riguarda l’intera area, soprattutto sotto il profilo della sicurezza, che verrà sottoposta – ha specificato Arcudi – al prossimo incontro con il Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, in modo da concordate azioni decise su questa parte di città che, assieme al centro storico e ad altre zone, sono per questa Amministrazione una priorità”. Il vicesindaco ha sottolineato il fatto che “questi interventi, di stretta competenza del Comune, facciano seguito e rafforzino altre azioni realizzate in precedenza come le telecamere di videosorveglianza, le ordinanze su alcol e vetro e antiprostituzione, il Centro Giovani, il pronto intervento sociale, la sede della Polizia municipale in Piazza del Bacio: questo per testimoniare come l’Amministrazione abbia sempre prestato particolare attenzione a quest’area e non si sia mossa solo in questi ultimi mesi”. Arcudi ha anche evidenziato il “forte coinvolgimento delle associazioni del territorio e degli operatori commerciali, per la promozione e valorizzazione della zona”, aggiungendo che “serve un protagonismo attivo e propositivo di tutta la città”. Con la Polizia municipale, “abbiamo concordato la predisposizione del divieto di accesso alle auto in Piazza del Bacio, fatto salvo il carico e scarico merci. Saranno, inoltre, effettuati, da parte della Polizia municipale e in stretto raccordo con le forze dell’ordine, controlli più assidui nella zona, anche sotto il profilo della residenzialità e degli affitti, oltre che del decoro e della viabilità”. Il comandante Caponi ha detto che “su 8.602 accertamenti di residenza effettuati nel 2012, il 47% era in quella zona”.

AREA VERDE: L’idea – ha spiegato il vicesindaco Nilo Arcudi - è quella di replicare il progetto “Adotta un parco” anche per l’area verde interna al supercondominio. Il direttore generale Pedini ha aggiunto che “sono in corso valutazioni riguardo la possibilità di far gestire al condominio il parcheggio a pagamento a fianco della Banca, sovrastante l’autorimessa. In questo modo, con i proventi del parcheggio verrebbe coperta dal punto di vista economico la manutenzione della pavimentazione e la pulizia dell’area circostante”.

INIZIATIVE CULTURALI E AGGREGATIVE: Animazione culturale, attività per bambini, mercatini, potenziamento del servizio sociale finalizzato al contatto di persone disagiate, bandi per writers, accordi con l’Accademia di Belle Arti, con l’Istituto “Bernardino di Betto”, collaborazione progettuale con l’associazione “Perugia non è la Capitale europea della droga”: sono queste alcune delle direttrici individuate dall’assessore Cernicchi per dare nuova identità all’area. Tutta la parte artistica sarà affidata, come direzione, a Jacopo Fo, il quale ha già concordato con l’assessore un mercatino dell’usato, del baratto e dello scambio da realizzarsi in Piazza del Bacio. L’assessore ha anche ricordato l’iniziativa del maggio scorso “SPAZZA KG-Ripuliamo il nostro quartiere”, realizzata con le associazioni del territorio (tra cui l'Associazione Fuori dall'Ombra, l’Associazione Kirikù dei genitori degli studenti della scuola Pestalozzi di Madonna Alta, l’Ufficio della Cittadinanza “Berioli”, “Diamica - Polo Artistico del Riciclaggio” di via della Viola, l’Associazione della Comunità Tunisina in Umbria e Gesenu) durante la quale, in una mattinata, sono stati raccolti 246 kg. di rifiuti. Con l’Accademia, è in cantiere un progetto per l’abbellimento urbano di Via Sicilia, che partirà fra Settembre e primi di Ottobre. A fine Settembre, assieme agli operatori culturali, della Prima Infanzia e Adolescenza, e con l’associazione “Perugia non è la Capitale europea della droga” verrà realizzata una “giornata dei bambini”, con merenda all’area verde, teatro, favole e altri intrattenimenti. Sarà indetto, a Settembre prossimo, un concorso di idee rivolto a giovani artisti per la realizzazione di murales all’interno del sottopassaggio della Stazione ferroviaria di Fontivegge. Il concorso, che vede la collaborazione, anche in questo caso, dell’associazione “Perugia non è la Capitale europea della droga”, è finalizzato alla realizzazione dei migliori bozzetti presentati da giovani writers che vogliono contribuire con la loro arte al recupero dell’area del Bellocchio e di Fontivegge. Le opere saranno realizzate nella parte di proprietà comunale del sottopasso (25 metri) ma si è già in contatto con le Ferrovie dello Stato per continuare il progetto nei restanti 30 metri che portano all’interno della Stazione. Il concorso si inserisce in una serie di azioni socio-culturali rivolte ai giovani che l’Amministrazione comunale ha iniziato nella zona del Bellocchio a partire dal 2009. Tra l’altro, durante il sopralluogo di ieri, è stato visitato anche il Centro Servizi Giovani che è un punto di riferimento di alta qualità per i giovani della zona, in cui si organizzano, nelle sue sale polivalenti, anche attività ludico-ricreative, con corsi di teatro, cinema e aggregazione. Un punto a elevata frequentazione, come attestano i dati: dall’apertura, avvenuta nel 2009, a oggi, ha registrato 65.607 utenti. Molto importante è anche l’attività del servizio continuo finalizzato alla intercettazione di persone disagiate e quindi al loro inserimento nei programmi dell’Amministrazione comunale. Tutti progetti finanziati grazie ai Fondi Fei: “con l’ultimo bando abbiamo intercettato risorse per 240.000 euro).

PULIZIA DELL’AREA: Alcuni interventi sono stati già realizzati (il sottopasso, la siepe lungo un fianco del palazzo e l’area giochi interna al supercondominio, Piazza del Bacio, altre aree verdi, le strade); altri, in programmazione, con una frequenza maggiore rispetto all’ordinario. L’assessore Pesaresi ha dato mandato agli uffici competenti di predisporre la pulizia di alcune aree di pertinenza comunale. Ci sarà un servizio quotidiano di spazzamento e di lavaggio del sottopasso che collega Via del Macello con la Stazione. E’ stata bonificata l’area di accesso ai parcheggi, mentre i condomini hanno provveduto alla parte sottostante. Tuttavia, dal sopralluogo di ieri, alcune zone sono risultate già piene di rifiuti, “frutto di inciviltà e non curanza del bene pubblico da parte di alcuni cittadini. Verranno predisposti dei cartelli appositi per sensibilizzare l’opinione pubblica e si proseguirà con una manutenzione più attenta di tutta la zona”. Nel corso della visita di ieri, sono stati presi alcuni accordi con l’amministratore di condominio per la pulizia delle aree private e per la chiusura di alcuni punti nei parcheggi sotterranei. Saranno, inoltre, concordate assemblee con i residenti del maxicondominio e con i proprietari.