Lo sforzo c'è, e certo non si può ignorare. Dall'amministrazione comunale che ha deciso di cambiare faccia a Fontivegge con un mega progetto di riqualificazione, all'attenzione delle forze di polizia per arretrare e sconfiggere il fenomeno dello spaccio in uno dei quartieri ancora più difficili della città.

Eppure i residenti, da anni nella morsa della microcriminalità che ha visto la piazza e le vie  teatro di risse a colpi di bottiglie, spacciatori incalliti e degrado, chiedono a gran voce il posto fisso 24 ore su 24 di polizia. A documentare le ultime immagini di una triste realtà di quartiere, sono le foto scattate da Giulietto Albioni del comitato "Progetto Fontivegge", un residente che da sempre si batte a favore della legalità e della sicurezza per il quartiere di Perugia. 

Sono immagini che poco lasciano all'immaginazione: siamo a ridosso di via Luzzatti, a pochi passi da una scuola di danza. Ci sono siringhe gettate a terra in un posto frequentato anche da giovani e giovanissimi. E sporco, degrado, sporcizia. Una inciviltà che indigna chi vive tutti i giorni il quartiere: "Volevamo solo far presente che la situazione tossici zona Bingo/Scuola danza, è in peggioramento.. E non è solo la droga, ma anche di decenza pubblica che non viene tutelata, rendendo ogni angolo un potenziale 'cesso' all'aperto".  "Stiamo ancora aspettando l'esito della consegna firme al Prefetto, sono già passati sei mesi" -aggiunge un residente, la riqualificazione dell'area da sola non basta". 

Fontivegge, siringhe e degrado