Fontivegge, si nasconde sotto un treno fermo per poi uscire fuori e scippare una donna
Il fatto risale alle 23 del 16 agosto scorso ma è stato reso noto solo nelle ultime ore dopo l'apertura di un fascicolo di inchiesta sui sta lavorando la Polizia. Vittima una donna che stava aspettando sui binari l'arrivo del treno da Milano che trasportava alcuni famigliari
C'è un fascicolo di inchiesta per un nuovo scippo a cui stanno lavorando gli agenti della Squadra Mobile del dirigente Marco Chiacchiera. Il fattaccio è stato segnalato dalla Polfer e da alcuni utenti del treno che hanno assistito all'assalto ma, secondo la Questura, non è stata presentata denuncia. Da qui le indagini d'ufficio.
IL FATTO - Si è consumato la sera del 16 agosto, intorno alle 23, uno scippo alla stazione ferroviaria di Fontivegge. La povera malcapitata, una signora quarantenne, perugina, si trovava sul binario 2 ad attendere dei conoscenti che viaggiavano sul treno proveniente da Milano. Ad un tratto, da sotto una carrozza di un treno fermo, sbuca fuori un uomo che si dirige verso di lei. La vittima, che dava le spalle al suo aggressore, si sente strattonare la borsa e cade in terra nel tentativo di non farsela scippare. La donna inizia ad urlare e ad inseguire il malvivente, insieme a lei alcune persone che come lei aspettavano l'arrivo del treno. Ma nulla da fare. Lo scippatore riesce a farla franca attraversando i binari, per poi scavalcare la recinzione dileguandosi verso la zona di Campo di Marte.
Dalla dinamica si evince che l'atto criminoso non è avvenuto di impeto ma organizzato con attenzione. Lo scippatore, infatti, si era appostato sotto un treno e sapeva che questo avrebbe stazionato un po' prima di ripartire. Aspettava l'occasione buona per uscire allo scoperto, magari una donna ignara che nell'attesa del treno facesse due passi nella sua direzione. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri che, nonostante la tempestività, va sottolineato, altro non hanno potuto fare che constatare l'atto criminoso. La signora, in lacrime e in visibile stato di shock, è stata soccorsa da un gruppo di extracomunitari. Per lei fortunatamente nulla di grave, solo un'escoriazione al braccio.
(Ha collaborato Nicola Capizzi)
