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Cronaca Foligno

Preferisce "abbandonare" la famiglia che restare in carcere: espulsione a richiesta

Un rapinatore e scippatore marocchino ha chiesto l'espulsione come pena alternativa, lasciando la famiglia in Umbria, piuttosto che fare il carcere a Capanne dopo una condanna di oltre 3 anni. Volo per Casablanca

Gli agenti dell’Ufficio Immigrazione hanno prelevato un detenuto marocchino dalla  Casa Circondariale di Capanne e lo hanno scortato allo scalo aereo di Bologna, destinazione Casablanca, per il rimpatrio. Lo straniero, trentenne,  pluripregiudicato, era detenuto per espiare una sentenza del Tribunale di Perugia che lo condannava a tre anni e quattro  mesi di reclusione per una rapina commessa nel centro storico di Foligno nel 2010 e per un cumulo di precedenti pene che doveva ancora scontare per i numerosi reati commessi in questi anni, evasione, furto con strappo, resistenza an Pubblico Ufficiale e lesioni aggravate .

Lo straniero era regolarmente residente nel Folignate dal 2000, dove tutt’ora vive la sua famiglia di origine ; l’ufficio Immigrazione, visti i suoi reati, già  nel 2009 gli aveva rifiutato il rinnovo del soggiorno. L’espulsione dall’Italia – con divieto di reingresso per dieci anni – ha così sostituito la pena detentiva per i giorni restanti alla definitiva espiazione.

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