La danza delle donne contro la violenza e per Meredith
Un flash mob nel giorno dedicato all'amore, tante donne e di tutte le età hanno danzato per dire basta alla violenza. Iniziativa anche in ricordo di Meredith
Qualcosa di sorprendente, una partecipazione vera, tante donne di diverse età hanno danzato per il "One Billion Rising" un flash mob internazionale che ha visto la partecipazione di circa un miliardo di donne e uomini di 189 paesi del mondo. Ballare insieme per dire una volta per tutte basta alla violenza maschile sulle donne, in Italia oltre a Perugia sono state 70 le città che hanno aderito alla campagna.
Qualcosa di coinvolgente che ha trasmesso una certa energia positiva, emanata dal rosso che le donne portavano in dosso, una sciarpa, un cappello o solo il rossetto, una macchia di colore che vorrebbe coprire quel rosso che il più delle volte può essere sangue, frutto di una violenza subita. Ma il 14 febbraio dalle 18 corso Vannucci era invaso da una rivoluzione fatta di danze e speranza, perchè si faccia finalmente qualcosa contro il femminicidio e contro la violenza che in Italia purtroppo conta sempre più casi. La manifestazione perugina è stata dedicata anche al ricordo del sacrificio di Meredith Kercher, uccisa in via della Pergola con colpo di coltello alla gola.
L'iniziativa 'One Billion RIsing" nasce propro da questa esigenza che va oltre la diffusione del messaggio, ed è un vero e proprio atto di rivoluzione non violento, una presa di coscienza per un problema che riguarda più di un miliardo di donne sul pianeta e che non può più passare come la normalità, ma che deve essere considerato per quello che è: una volgare atrocità. "Se un miliardo di donne violate è un’atrocità, un miliardo di donne che ballano è una rivoluzione".
