Ai nastri di partenza il progetto di un docufilm creativo sulla “Linea di San Michele Arcangelo” che collega luoghi di culto, a lui dedicati, posti su punti energetici di livello europeo. Il plot del film racconta un viaggio da Gerusalemme all'Irlanda, passando per Grecia, Italia, Francia e Regno Unito. Naturalmente, essendo coinvolti alcuni perugini, il prodotto non potrà ignorare il Tempio di Sant’Angelo, o padiglione d’Orlando, in cima al Borgo d’Oro. Anzi, proprio da Perugia e da alcune location del Trasimeno prenderà il via la vicenda, relativa all’antefatto del pellegrinaggio vero e proprio.

Tra gli attori, la peruginissima Laura Macchioni, che figura anche nel gruppo promotore. La casa di produzione è Video Philms, un’azienda di tutto rispetto, specializzata nella realizzazione di documentari, in collaborazione con realtà aziendali quali Eni Saipem, Nissan Italia, Rai3
“Alle falde del Kilimangiaro”, U.N.E.S.C.O. ed Enti pubblici e privati. Ora, poggiando su ricerche in via di approfondimento, la produzione sta ripercorrendo quelle tappe attraverso la realizzazione del film che si fonda sullo studio degli aspetti storici, artistici e spirituali. Il lavoro è svolto in collaborazione con il Centro Studi Micaelici e il team del professor Giorgio Otranto. Le interviste ai massimi esperti delle varie tematiche si inseriscono in una vicenda cinematografica.

Un’attenzione particolare sarà rivolta al senso del pellegrinaggio nei luoghi di culto dedicati all'Arcangelo Michele, sia nel passato che nel presente. L’obiettivo di fondo del progetto è riconducibile all’intenzione di porre solide basi di collaborazione a progetti di coproduzione europea. Tra i personaggi di rilievo intervistati figura l’angelologo monsignor Renzo Lavatori, il professor Giorgio Otranto, specialista di studi micaelici e garganici, lo scrittore Enrico Baccarini, la giornalista Paola Giovetti, la pellegrina Angela Maria Seracchioli.

La linea ideale collega i principali luoghi di culto  dedicati all’Arcangelo Michele e si inserisce nel novero delle cosiddette "Lay Lines", che collegano punti fortemente energetici, conosciuti fin dall'antichità, che formando un reticolato intorno all'intero pianeta. Il progetto audiovisivo è liberamente ispirato al libro “In Viaggio con l’Arcangelo" di Maria Grazia Francescato, nota anche come leader ambientalista. Questa linea ideale, legata ad apparizioni di San Michele Arcangelo e alla conseguente costruzione di edifici sacri a lui dedicati, diventa via di pellegrinaggio.

Il tracciato parte dalla Puglia, dove l’Arcangelo Michele sarebbe apparso nella grotta del Gargano, in cui sorge il primo Santuario, meta di pellegrinaggio già dal V secolo. Il percorso prosegue per Mont Saint Michel, in Francia, passando per la Sacra di San Michele in Val Susa, naturale collegamento tra i due santuari e baluardo di confine tra Italia e Francia. Poi St. Michael's Mount, un monastero su un isolotto della Cornovaglia,  che con la bassa marea si unisce alla terraferma. A sud-ovest dell'Irlanda il monastero di Skellig Michael (“roccia di Michele”) rappresenta l'ultimo avamposto della linea. Proseguendo a sud, la linea dell’Arcangelo arriva in Grecia, sull’isola di Symi dove è custodita un’effigie del santo alta 3 metri. La linea sacra termina in Israele, nel Monastero sul Monte Carmelo. Il film verrà promosso a tappeto, anche mediante un accordo distributivo con Edizioni San Paolo.