rotate-mobile
Cronaca Spoleto

Spoleto: Montanelli al Festival dei due mondi: soddisfatto Bracco

Al Festival dei due Mondi di Spoleto andrà in scena una pièce teatrale dedicata al giornalista Indro Montanelli, prevista dal 6 all'8 luglio 2012. Soddisfatto l'assessore regionale Bracco

Al prossimo Festival dei due Mondi di Spoleto, dal 29 giugno al 15 luglio, andrà in scena una pièce teatrale dedicata al giornalista Indro Montanelli, prevista dal 6 all'8 luglio 2012.

Fabrizio Bracco, assessore regionale alla cultura non nasconde la sua soddisfazione al termine della presentazione dell'evento in ricordo di Montanelli che si è svolta oggi, giovedì 19 aprile, nello Spazio Umbria del Fuori Salone, in via Bigli a Milano. "L’iniziativa della Fondazione Corriere della Sera che ricorda Indro Montanelli con un progetto teatrale prodotto e realizzato in collaborazione con il 55/o Festival dei Due Mondi di Spoleto è molto importante per la nostra regione perché consolida un rapporto fecondo tra il Festival di Spoleto, l’Umbria e la stessa Fondazione che già lo scorso anno, con il lavoro su Oriana Fallaci ottenne consensi di critica e pubblico nelle numerose città dov'è andato in scena. E l’Umbria è orgogliosa di contribuire al ricordo di questi due grandissimi personaggi, giornalisti ed autori che rappresentano un momento importante della storia del nostro paese”.

Il nuovo lavoro sarà diretto dal regista Piero Maccarinelli e recitato dall'attore Sandro Lombardi ed andrà in scena per la prima volta al Teatro San Nicolò di Spoleto.

Alla presentazione hanno partecipato, insieme all’assessore Bracco ed al Sindaco di Spoleto Daniele Benedetti, il presidente della Fondazione Corriere della Sera, Piergaetano Marchetti ed il presidente della Fondazione Festival dei Due Mondi, Giorgio Ferrara. Sono intervenuti il direttore del Corriere della Sera, Ferruccio de Bortoli, e il giornalista Ernesto Galli Della Loggia, curatore del progetto.  

Il testo dell'opera è stato curato da Galli Dalla Loggia che ha scelto gli articoli sui quali si basa la tessitura dello spettacolo, attingendo alla vastissima produzione giornalistica di Montanelli. “Montanelli, l’Italia e gli italiani”, con cinque capitoli che ricordano gli incontri ed i pensieri di Montanelli su Mussolini, Togliatti, Moro e Berlusconi e l’ultimo dedicato al tema della morte. Il lavoro teatrale, dopo la “prima” spoletina e' destinato a essere messo in scena nei maggiori teatri italiani.
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Spoleto: Montanelli al Festival dei due mondi: soddisfatto Bracco

PerugiaToday è in caricamento