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Cronaca Città di Castello

Otto marzo - Il presidente Mattarella saluta la nonna record dell'Umbria: a 106 anni è andata a votare: "Un esempio per tutti"

Mattarella ha voluto rivolgere - in occasione del suo intervento ufficiale nella giornata Internazionale della donna -  “un saluto affettuoso alla signora Luisa Zappitelli che anche domenica scorsa si è recata alle urne"

“Una donna simbolo di tante battaglie per la conquista di diritti, mamma, dedita al lavoro e alla famiglia, legata in maniera indissolubile alla realtà sociale e territoriale in cui vive. Oggi più che mai, Luisa Zappitelli, nella giornata in cui si ricorda e festeggia il ruolo delle donne, rappresenta un vero e proprio orgoglio per tutta la nostra comunità ed un esempio positivo per le giovani generazioni per i valori ed ideali che riesce a trasmettere.” Sono queste le parole espresse dal sindaco di Città di Castello Luciano Bacchetta nei confronti di una cittadina “speciale”. Sì perchè lei, a 106 anni, non si è sottratta al suo dovere e diritto e domenica 4 marzo è andata a votare.

Anche il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella ha voluto rivolgere in occasione del suo intervento ufficiale nella giornata Internazionale della donna,  “un saluto affettuoso alla signora alla signora Luisa Zappitelli - 106 anni - che anche domenica scorsa si è recata alle urne, nella sua Città di Castello, come ha sempre fatto dal giorno dell'elezione dell'Assemblea Costituente, settantadue anni orsono: un esempio per tutti”.

“Un vero e proprio onore per la nostra collettività – ha proseguito il sindaco Bacchetta – che vogliamo ancora condividere con nonna Luisa Zappitelli, straordinario esempio di rettitudine e attaccamento ai valori dello Stato per tutti noi e per le giovani generazioni”.

Domenica scorsa, neanche un incidente domestico avvenuto pochi giorni fa, che le è costato sei punti di sutura sulla fronte, ha fermato Luisa Zappitelli, la nonna dei record di Città di Castello che a 106 anni ha votato regolarmente nel seggio n.51 della scuola primaria di Rignaldello per le elezioni politiche 2018. Come la prima volta nel 2 giugno del 1946, quando a 35 anni insieme alla famiglia e a un gruppo di amiche camminò a piedi per chilometri per esercitare il proprio diritto di voto in favore della Repubblica nella sezione di Belvedere, Luisa non ha voluto mancare all’appuntamento con le consultazioni elettorali che non ha mai saltato in 72 anni, referendum compresi. “Votare è un diritto sacrosanto che va difeso e va esercitato sempre”. Un plauso a questa donna straordinaria.  

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