
Sospetto avvelenamento da monossido di carbonio: famiglia perugina in Ospedale
La conferma del ricovero è stata data dall'Ufficio Stampa dell'Ospedale Santa Maria della Misericordia
Sospetto avvelenamento da monossido di carbonio. E' questo il bollettino medico del Santa Maria della Misericordia di Perugia a carico una famiglia perugina che abita a San Sisto. Sottosservazione 4 persone: due minori e i genitori. Ma secondo l'ufficio stampa non sarebbero gravi, come dimostra il fatto che hanno raggiunto, seppur con difficoltà, l'ospedale con mezzi propri e non tramite le ambulanze del 118. I medici stanno valutando se trasferirli all'Ospedale Umberto I per precauzione oppure effettuare dei trattamenti in loco.
AGGIORNAMENTO: Sono stati trasferiti al Policlinico Umberto I di Roma i coniugi di 34 e 35 anni e una bambina di 12 anni per essere sottoposti a terapia dopo essere rimasti intossicati da monossido di carbonio. La coppia e la piccola - residenti di San Sisto - si erano sentiti male già durante la notte, e in mattinata i disturbi erano cresciuti e così hanno deciso di recarsi al Pronto Soccorso. All'origine della intossicazione è probabile che sia il cattivo funzionamento del camino che era rimasto acceso durante la notte. Soccorsi da una equipe di infermieri e medici sono stati trasferiti in codice giallo con due auyoambulanze a Roma.